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Rigenerazione del Flaminio: FIR e Consorzio al lavoro per il rilancio
Lo Stadio Flaminio, per oltre dieci anni casa della Nazionale Italiana Rugby durante il Sei Nazioni, potrebbe tornare a brillare di luce propria. Dopo essere stato messo in ombra dall’Olimpico, la FIR ha annunciato la volontà di rivalorizzare questo storico impianto. Un nuovo progetto di rilancio potrebbe essere all’orizzonte.
Un tavolo di lavoro per il futuro dello Stadio Flaminio
Nell’ambito di un incontro tra il consorzio e la FIR, si è manifestata una comune intenzione di riportare il Flaminio al suo antico splendore. Si discute su come identificare le esigenze federali in modo dettagliato e definire strategie per avviare un processo di rivalorizzazione. Questo stadio, caro ai tifosi e alla storia del rugby italiano, potrebbe presto rivivere i fasti passati.
“Il Flaminio è stato la culla dell’alto livello italiano e una splendida casa per la Nazionale. L’incontro con il Consorzio per la rigenerazione del Parco all’interno del quale sorge lo Stadio è un primo, importantissimo passo di un percorso che confidiamo possa garantire a questo storico impianto il futuro che merita”, ha dichiarato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti. La speranza è che questo dialogo possa dare frutti tangibili e restituire al Flaminio il ruolo di protagonista che gli spetta.