Tiger Woods e il Genesis Invitational 2024
Tiger Woods è da sempre sinonimo di successo nel mondo del golf, e il Genesis Invitational 2024 lo conferma ancora una volta come una superstar. L’evento, organizzato dalla fondazione del californiano quarantottenne, rappresenta una tappa cruciale nel panorama sportivo, con una storia che affonda le radici fin dai tempi in cui era noto come Los Angeles Open. Nonostante la lunga carriera e il prestigioso palmarès, Tiger non ha mai conquistato questo torneo, un dettaglio che lo accomuna a un’altra leggenda del golf, Jack Nicklaus.
Il ritorno di Tiger Woods sul green è al centro dell’attenzione della stampa specializzata, ma c’è molto di più da seguire oltre a questo aspetto. La mancanza del campione uscente, Jon Rahm, che ha abbracciato la LIV Golf, lascia spazio a nuovi scenari e rivalità. In particolare, l’interesse si concentra sull’epico duello che si prospetta tra Rory McIlroy e Scottie Scheffler per conquistare il primo posto nel ranking mondiale.
La sfida per il numero 1: McIlroy vs. Scheffler
Per i due contendenti, Rory McIlroy e Scottie Scheffler, le prospettive sono divergenti. Mentre per Tiger Woods una vittoria sarebbe un balzo straordinario verso la vetta dell’OWGR, attualmente precipitato all’893° posto, per il nordirlandese McIlroy battere Scheffler significa garantirsi il primato, a patto di soddisfare determinate condizioni legate alle prestazioni dell’avversario americano. Tuttavia, la forma attuale sembra favorire il leader mondiale, che gode di un supporto incondizionato qui, insieme ai connazionali Max Homa e Collin Morikawa.