![Scandalo sessuale in Formula 1: chat compromettenti tra Horner e dipendente Red Bull divulgata anonimamente 1 20240229 205441](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240229-205441.webp)
Anonimo diffonde le chat a sfondo sessuale
Un’ottantina di file (foto, screenshot) sono stati inviati a giornalisti e uomini di F1: conterrebbero le conversazioni a sfondo sessuale tra Horner e la dipendente Red Bull. Ma i suoi nemici non si sono arresi: alle 18.19 di oggi, giovedì (le 16.19 in Italia), durante le seconde libere del Gp del Bahrain, un indirizzo anonimo ha inviato una mail con un link a un hard disk virtuale che conterrebbe screenshot delle conversazioni fra il capo della squadra campione del mondo in F1 e la dipendente e anche alcune fotografie. I file sono un’ottantina, lo scambio di messaggi è fitto, ma è impossibile allo stato attuale verificare se le conversazioni siano state manomesse o se siano autentiche. Per questo preferiamo non riportarne i contenuti.
Oltre al Corriere e a un gran numero di giornalisti della F1, la email è stata spedita al presidente della F1 Stefano Domenicali, a quello della Fia Mohammed Ben Sulayem, e a quasi tutti i team principal delle altre scuderie. Gli avvocati di Horner si sono subito attivati per mandare diffide a pubblicare il materiale.
La battaglia per il controllo della Red Bull
È l’ultimo attacco in una guerra senza esclusioni di colpi per il controllo della Red Bull, a questo punto la Fia e la F1 ha in mano il materiale e potrebbero decidere come muoversi nei prossimi giorni. Domani scattano le qualifiche, l’atmosfera resta tesissima e i veleni continuano a diffondersi nel paddock e fuori. Horner, fermato a Sakhir, si è limitato a un breve commento: «Non risponderò ad attacchi anonimi, continuo a manifestare la mia innocenza. Siamo concentrati sulla gara e continuiamo a farlo e sarò qui domani come devo».