Violazioni israeliane in Cisgiordania: un crimine di guerra secondo l’ONU
L’ONU denuncia con forza le colonie israeliane in Cisgiordania come un grave crimine di guerra. In un annuncio shock a Ginevra, l’Alto commissario per i diritti umani, Volker Türk, ha sottolineato che ‘la Cisgiordania è già in crisi’, aggiungendo che la violenza dei coloni e le violazioni legate agli insediamenti stanno raggiungendo livelli inaccettabili. Questa situazione minaccia seriamente la possibilità di creare uno Stato palestinese sostenibile.
Accuse contro Israele
Türk ha condannato energicamente le azioni di Israele nella Cisgiordania occupata, evidenziando come la rapida espansione degli insediamenti stia alimentando un ciclo di oppressione, violenza e discriminazione durature contro i palestinesi. La comunità internazionale è chiamata a intervenire per fermare questa escalation di violenza e ingiustizia.Esercito israeliano sotto accusa per l’assalto ai camion di aiuti a Gaza, che ha portato alla morte di oltre un centinaio di palestinesi. L’IDF ha difeso le proprie azioni affermando che le truppe non hanno mirato al convoglio umanitario, ma hanno risposto a presunti sospetti che rappresentavano una minaccia per le forze israeliane.
Versione ufficiale e critiche
Secondo la ricostruzione dell’esercito israeliano, una folla di migliaia di abitanti di Gaza ha circondato i camion degli aiuti per saccheggiarli, causando incidenti e danni significativi ai civili presenti. Le forze israeliane avrebbero sparato colpi di avvertimento e successivamente mirato con precisione a coloro che rappresentavano una minaccia diretta. La questione è destinata a ulteriori indagini da parte di un ente indipendente incaricato di esaminare eventi eccezionali durante i conflitti. Le conclusioni di quest’indagine saranno decisive per gettare luce sulla verità dei fatti e stabilire eventuali responsabilità.