Abruzzo: Gasparri difende il berlusconismo e critica Renzi
Maurizio Gasparri, deputato di Forza Italia, ha espresso la sua ferma convinzione sull’irrinunciabilità di Berlusconi e del berlusconismo dopo il successo del suo partito in Abruzzo. In un’intervista a 24 Mattino, Gasparri ha dichiarato: “Berlusconi è insostituibile, il berlusconismo è insostituibile. Non abbiamo un leader come Berlusconi che era impareggiabile, ma chi pensava di liquidare il berlusconismo deve prendere un pullman e farsi una gita da qualche parte”.
Contro Giuseppe Conte e Matteo Renzi
Gasparri ha anche criticato Giuseppe Conte, sottolineando come le previsioni del politico sul ritorno dei grillini al governo dopo le elezioni abruzzesi siano state smentite dai fatti. Ha enfatizzato l’importanza di rimanere con i piedi per terra nonostante la vittoria in Abruzzo, sottolineando che il successo non equivale a una vittoria universale.
Riguardo a Matteo Renzi, Gasparri è stato tagliente: “Mi scusi, ma mi dice quanti voti ha preso Renzi in Abruzzo? E dov’è il simbolo di Italia Viva? L’ha trovato lei? Ripeto, non trovo il simbolo di questo personaggio. Evidentemente non ha voti, non lo so. Non gli faremo il regalo di dargli i riflettori prendendolo in considerazione”. Gasparri ha sottolineato il successo di Forza Italia nelle elezioni, evidenziando il 13,5% ottenuto in Abruzzo e la presenza significativa in Sardegna.
Il politico ha anche commentato l’iniziativa dell’europarlamentare Fulvio Martusciello, elogiando il suo impegno nel trasportare e incoraggiare i cittadini a votare. Tuttavia, Gasparri ha espresso dubbi sull’effettivo impatto dei 36 campani trasportati da Martusciello sull’esito elettorale.
Gasparri ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare nell’interesse degli italiani, evitando di fare “contratti con gli sceicchi”. La sua difesa accesa del berlusconismo e le critiche verso Conte e Renzi riflettono la determinazione e la fermezza della posizione di Forza Italia dopo i risultati elettorali in Abruzzo.