Tassista abbandona muratore in attesa di trapianto a Torino
A Torino, un muratore 50enne originario del Mali è stato abbandonato da un tassista mentre si trovava in procinto di recarsi in ospedale per un trapianto di rene. La notte in cui è arrivata la chiamata tanto attesa per il trapianto, il muratore si è ritrovato in una situazione di estrema difficoltà finanziaria: non aveva con sé i 20 euro necessari per pagare la corsa.
La ricerca del tassista e il gesto umano
La cooperativa di tassisti, composta da circa 1.460 soci su 1.600 conducenti nella zona metropolitana di Torino, ha dovuto faticosamente risalire al tassista responsabile dell’abbandono. Secondo quanto riportato da Sulpizi, uno dei rappresentanti, “il cliente era stato preso a bordo a piedi, in un parcheggio, e non in seguito a una chiamata radio”. Il muratore, noto come Kanda, era in attesa del trapianto da mesi e finalmente aveva ricevuto la chiamata quella notte decisiva per la sua salute. Il suo tragitto avrebbe dovuto condurlo alle Molinette, ma durante il viaggio si è reso conto di non avere abbastanza denaro per pagare interamente la corsa.
Ha spiegato al tassista la sua situazione, comunicandogli l’urgenza di raggiungere l’ospedale per il trapianto, tuttavia sembra che le sue parole non siano state prese sul serio. Il conducente, di conseguenza, lo avrebbe lasciato in corso Bramante, portandosi via lo zaino del muratore che conteneva documenti medici fondamentali per l’intervento. Il giorno successivo, fortunatamente, la municipale ha ritrovato lo zaino e il suo prezioso contenuto.
Ora, Kanda ha avuto un’altra possibilità; è stato sottoposto al trapianto e attualmente si trova in fase di ricovero per la dialisi. Sulpizi racconta: “Ci siamo sentiti, gli ho chiesto scusa per quanto accaduto. Dovevamo incontrarci, ma i medici lo hanno sconsigliato. Nelle sue parole non c’era rabbia, ma tanta umanità”.