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Bologna Città 30: Giorgio Parisi e il Limite degli 30 all’Ora
Bologna Città 30 ha attirato l’attenzione del Premio Nobel per la Fisica 2021, Giorgio Parisi, il quale ha sottolineato l’importanza di esplorare nuove strade per la sicurezza stradale. Durante un intervento a Propaganda Live, Parisi ha elogiato l’iniziativa del ministero di Salvini che ha investito 13 milioni di euro per progetti come il limite dei 30 all’ora, definendo la scelta di Bologna di utilizzare parte di questi fondi come positiva.
Esperimenti e Sicurezza Stradale
Parisi ha sottolineato che il traffico rappresenta un sistema complesso che richiede approcci innovativi. “Bisogna fare esperimenti per valutare l’efficacia del limite dei 30 all’ora nel ridurre gli incidenti senza compromettere la circolazione,” ha dichiarato il fisico. Una proposta alternativa suggerita è l’installazione di telecamere presso le strisce pedonali per sanzionare i trasgressori. “Prevedere gli effetti in un sistema complesso è difficile, quindi è necessario sperimentare.”
L’obiettivo primario, secondo Parisi, è la riduzione delle vittime pedonali in Italia. Ha evidenziato una statistica sorprendente: “In Italia si contano 400 ‘pedonicidi’, di cui la metà sono donne, sovente vittime di incidenti stradali causati da conducenti maschi. Questo scenario richiede un intervento immediato per risolvere la situazione critica.” Parisi ha sottolineato l’urgenza di affrontare questa problematica che coinvolge un numero significativo di vittime.