Coach Stoytchev presenta Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona
Coach Radostin Stoytchev ha tenuto una conferenza stampa in vista della partita tra Sir Susa Vim Perugia e Rana Verona, che si terrà domenica 11 febbraio alle ore 16.00 al PalaBarton. Stoytchev ha analizzato l’avversario e le sfide che si prospettano per la diciottesima giornata di SuperLega. Secondo lui, la forza di Perugia risiede nella qualità del loro gioco e nella presenza di giocatori esperti capaci di risolvere le situazioni critiche. Stoytchev ha sottolineato come la squadra avversaria abbia perso alcune partite a causa di un disallineamento tra il gioco di squadra e le singole performance individuali.
Stoytchev ha poi evidenziato le differenze tra i due opposti della sua squadra, Amin e Keita, sottolineando le caratteristiche uniche che ognuno porta in campo. L’allenatore ha enfatizzato l’importanza di giocare al meglio e di sfruttare al massimo le opportunità che si presenteranno durante la partita. Nonostante il miglioramento della propria squadra in diversi aspetti, Stoytchev ha riconosciuto il livello superiore di Perugia, soprattutto dopo la loro recente sconfitta che li renderà ancora più determinati.
Focus sull’approccio mentale e strategico
Stoytchev ha manifestato la sua fiducia nei numeri e nelle analisi, preferendo basarsi su fatti concreti piuttosto che su elementi emotivi o psicologici. L’allenatore ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto durante la settimana per garantire prestazioni ottimali in partita. Ha dichiarato di non aspettarsi “miracoli” durante le partite su situazioni non precedentemente allenate, ma di concentrarsi sulle abilità e sulle strategie preparate.
Secondo Stoytchev, la mentalità di lottare su ogni singolo punto è cruciale per mettere pressione agli avversari e ribaltare situazioni di gioco sfavorevoli. Pur lavorando per raggiungere il picco di forma in vista dei Play Off, l’allenatore ha rimarcato che il percorso per competere con squadre del calibro di Perugia, Trento o Piacenza richiede tempo e costanza nell’evoluzione tecnica ed esperienziale del team. Stoytchev ha concluso sottolineando l’importanza di concentrarsi sul presente, senza farsi influenzare da classifiche o pronostici, ma puntando sempre a dare il massimo sia in allenamento che in partita.