Luca Nardi trionfa alla Tennis Napoli Cup con i capelli tinti di azzurro: un tributo alla sua squadra del cuore
La Tennis Napoli Cup 2024 si è conclusa con un finale emozionante che ha visto Luca Nardi, tennista ventenne di Pesaro, trionfare sui campi del Tennis Club Napoli. Nardi, dopo aver sconfitto in finale il francese Pierre-Hugues Herbert con il punteggio di 5-7, 7-6, 6-2, ha mantenuto la promessa fatta prima dell’inizio del torneo tingendosi un ciuffo di capelli di azzurro, colore simbolo della città di Napoli e della squadra per cui fa il tifo.
Il giovane atleta ha espresso un profondo legame con la città partenopea, dichiarando: «Qui mi sento a casa mia. Peccato per mio padre che non è riuscito a venire ma c’era mia mamma, i miei zii, i miei cugini». Nardi, infatti, considera Napoli una seconda casa, luogo di ritrovo familiare durante le festività.
Un percorso di crescita costante e il sostegno incondizionato del pubblico napoletano
Il percorso di Nardi in questo torneo è stato segnato da incontri difficili, nei quali ha saputo rimontare grazie anche al calore e al tifo del pubblico locale. Questo sostegno si è rivelato fondamentale nella finale, dove, nonostante la stanchezza accumulata, ha trovato le energie per superare un avversario ostico come Herbert. «Se non ci fosse stato il pubblico a sostenermi non so come avrei fatto», ha confessato il tennista, sottolineando l’importanza del legame con i tifosi.
La vittoria a Napoli ha consolidato la sua posizione nel ranking ATP, portandolo al numero 75, un salto di qualità significativo per la sua carriera. Questo miglioramento è frutto di un lavoro costante e di una crescita sia mentale che fisica, aspetti su cui il suo allenatore, l’ex azzurro di Coppa Davis Giorgio Galimberti, ha voluto puntare.
Un futuro promettente e l’orgoglio per il tennis italiano
La Tennis Napoli Cup non è stata solo una tappa importante per la carriera di Nardi, ma anche un momento di celebrazione per il tennis italiano. L’incontro previsto con Jannik Sinner nel torneo del Principato di Montecarlo è un esempio della vitalità e del buon momento che sta attraversando questo sport in Italia. Nardi, con umiltà, guarda al futuro: «Lui sta facendo cose fantastiche. Siamo in tanti nella Top 100. È un buon momento per il tennis italiano».
La manifestazione, organizzata da Master Group Sport in collaborazione con il Tennis Club Napoli, ha riscosso un grande successo di pubblico, con seimila spettatori presenti negli otto giorni di gara, a cui si aggiungono i mille accreditati. Anche l’attenzione dei media è stata significativa, con oltre cinquanta accrediti concessi dall’organizzazione, segno dell’interesse crescente verso questo sport e verso eventi sportivi di alto livello come la Tennis Napoli Cup.
Il tennis italiano in una fase di rinnovamento e crescita
Il successo di Luca Nardi e il suo legame con la città di Napoli dimostrano quanto il tennis possa essere uno sport capace di unire, di creare legami profondi tra gli atleti e le comunità locali. La Tennis Napoli Cup diventa così non solo una competizione sportiva, ma anche un evento di grande valore emotivo e sociale, capace di rafforzare l’identità sportiva della città e di promuovere il tennis a livello nazionale.
Il tennis italiano, con atleti come Nardi e Sinner, si conferma in una fase di rinnovamento e di crescita, pronta a sfidare i migliori sulle scene internazionali. La strada è tracciata, e gli occhi sono puntati sui prossimi tornei, dove il talento e la passione degli italiani potranno ancora una volta fare la differenza.