Sinner insegue la Top 2 del ranking mondiale
Jannik Sinner, fresco di best ranking alla 3ª posizione mondiale nel tennis maschile dopo la vittoria a Rotterdam, ha ora nel mirino la scalata verso la seconda posizione attualmente occupata da Carlos Alcaraz. Il giovane altoatesino, primo italiano nell’Era Open a raggiungere tale traguardo, non intende fermarsi qui. L’infortunio alla caviglia che ha costretto Alcaraz al ritiro a Rio comporterà la perdita di 300 punti, aprendo la strada a Sinner. Lunedì prossimo, il distacco tra i due sarà di soli 535 punti, lasciando aperta la possibilità di un sorpasso.
La sfida a Indian Wells e il destino di Alcaraz e Sinner
Ad Indian Wells, dove si terrà il torneo a partire dal 6 marzo, Alcaraz difenderà il titolo conquistato lo scorso anno e i relativi 1000 punti. In caso di vittoria, potrà confermare gli 8.805 punti totali, altrimenti potrebbe scendere a 8.455 punti (650 punti in caso di finale). Questo scenario aprirebbe la porta a Sinner per superare il connazionale e piazzarsi al secondo posto mondiale con una vittoria, arrivando a 8.710 punti. Il destino di entrambi è dunque strettamente legato alle prestazioni sul campo.
La possibile scalata di Medvedev e i fattori condizionanti
Tra i contendenti per la seconda posizione mondiale si inserisce anche Daniil Medvedev, attualmente al 4º posto nel ranking. Il russo potrebbe avanzare di posizione vincendo ad Indian Wells, a patto che nè Sinner né Alcaraz raggiungano la finale. Tuttavia, il successo di Medvedev dipende anche dal mantenimento del titolo a Dubai la prossima settimana, dove difende 500 punti. La sua ascesa potrebbe essere un evento clamoroso nel panorama tennistico mondiale, condizionato da una serie di variabili che renderanno il torneo ancora più avvincente.