“Gallorini è sembrato un orco spietato”: la vittoria gloriosa degli Azzurrini nel Sei Nazioni U20
Sergio Parisse non ha potuto fare a meno di esprimere la sua gioia per la storica vittoria degli Azzurrini contro la Francia nel Sei Nazioni U20. Dopo la partita di Beziers, dove l’Italia ha trionfato per la prima volta, Parisse ha condiviso un messaggio sui social per celebrare il grande risultato ottenuto da capitan Jacopo Botturi. La vittoria italiana ha conquistato l’ammirazione di tutti, compresi i media transalpini che hanno riconosciuto la sconfitta e i meriti della squadra italiana.
L’Equipe ha titolato in modo chiaro e diretto: “I Bleuets cadono di fronte all’Italia.” Nell’occhiello si legge: “Malmenati dalla potenza italiana questo venerdì a Beziers, i Bleuets non sono riusciti a uscire dalla trappola tesa loro dagli avversari e si devono inchinare per la prima volta contro i transalpini nel Sei Nazioni.” La vittoria degli Azzurrini è stata descritta come un trionfo della potenza e dell’abilità italiana, che ha saputo superare gli avversari francesi con determinazione e talento.
Le prestazioni indimenticabili degli Azzurrini sul campo
Nell’articolo che valuta le performance dei giocatori francesi, Jerome Prevot ha elogiato gli Azzurrini, sottolineando la storicità della loro vittoria a Beziers. Prevot ha commentato: “Il loro successo è stato ampiamente meritato e sigillato da una mischia imperiale. Il pilone destro Marcos Gallorini, giocatore del Mogliano, ha dato l’impressione di essere un orco spietato.” Le performance di giocatori come Siciliano, Pisani, Gasperini, Pelliccioli, Ascari, Scalabrin e Casilio sono state lodate per la determinazione e il talento dimostrati in campo.
Il capo allenatore della Francia U20, Sebastien Calvet, ha analizzato la sconfitta della sua squadra, riconoscendo l’efficacia e la determinazione degli avversari italiani. Calvet ha affermato: “Gli italiani sono stati molto efficaci al contatto. Sono stati più combattivi di noi alla fine della partita per difendere il punteggio.” Calvet ha evidenziato le difficoltà incontrate dalla Francia in mischia e la mancanza di precisione nei momenti chiave dell’incontro.
Calvet ha ammesso: “La difesa italiana è riuscita a fermare qualche nostra offensiva tenendo in piedi un nostro attaccante, qualcosa che sanno fare molto bene. E di seguito le nostre ruck non sono state abbastanza precise e non siamo stati abbastanza efficaci a contatto.” La partita contro l’Italia ha evidenziato le aree in cui la Francia deve migliorare, mentre ha sottolineato la forza e la determinazione degli Azzurrini che hanno conquistato una vittoria storica nel torneo.