Il regime alimentare degli Azzurri: preparazione e strategie nutrizionali
Gli atleti professionisti dell’Italrugby si preparano non solo fisicamente, ma anche attraverso un’attenta pianificazione alimentare. Il dottor Alessio Montagnoli, biologo nutrizionista dello staff dell’Italia, sottolinea l’importanza dell’alimentazione nella preparazione alle partite. In una ‘settimana-tipo’ degli Azzurri, si cura con attenzione la varietà dei pasti. La scelta è mirata a fornire un’ampia gamma di nutrienti, con opzioni che spaziano tra primi piatti senza glutine, proteine animali e vegetali, uova, e legumi.
Durante i giorni con doppio allenamento, la colazione include cereali più complessi come quinoa, cous cous o farro. Questa scelta non è casuale: oltre ad aumentare l’apporto di carboidrati, si mira a garantire una fornitura completa di micronutrienti. Montagnoli sottolinea che variare l’apporto nutrizionale è fondamentale per supportare al meglio le esigenze fisiche degli atleti durante la preparazione atletica.
Focus sui nutrienti chiave e le strategie alimentari
I nutrienti chiave, come evidenziato dal dottore, non possono mai mancare nella dieta degli Azzurri. I carboidrati assumono un ruolo centrale, poiché forniscono una riserva di glicogeno essenziale per le prestazioni muscolari durante le partite. Man mano che ci si avvicina all’incontro, l’apporto di carboidrati diventa cruciale per ottimizzare le prestazioni in campo.
Durante la fase pre-partita, la scelta dei cibi diventa cruciale. Montagnoli sottolinea che il pasto prima del match deve essere il più semplice possibile. Una base di pasta o riso condita in modo leggero facilita la digestione. Anche la colazione pre-partita è studiata attentamente, con un maggior focus sui carboidrati rispetto alla tipica settimana di allenamento, dove le proteine predominano.
Strategie alimentari durante e dopo la partita
Durante il terzo tempo, dopo l’incontro, gli atleti possono concedersi qualche eccezione nell’alimentazione. È importante, però, che il consumo includa carboidrati, antiossidanti e amminoacidi per favorire il recupero e il benessere fisico. Questo momento di relax è considerato fondamentale per distendersi dopo lo sforzo e ricaricare le energie.
Il post-partita rappresenta forse il momento in cui gli atleti possono concedersi uno sgarro controllato. Dopo l’intensa attività fisica richiesta da un match di rugby, è cruciale reintegrare le energie perse. Montagnoli sottolinea che, nonostante qualche eccezione durante il terzo tempo, è importante mantenere un regime alimentare equilibrato nel complesso. La stima delle calorie consumate durante un incontro è un’operazione complessa e dipende da vari fattori individuali, rendendola un’analisi personalizzata per ogni giocatore.