Morbidelli, vittima di un brutto incidente a Portimao
Franco Morbidelli, pilota della Pramac, è stato vittima di un brutto incidente martedì scorso a Portimao mentre si allenava insieme ad altri piloti. Il neo pilota della Ducati MotoGP e della VR46 Academy è caduto malamente sulla sua Panigale V4 S stradale, battendo la testa e perdendo conoscenza. I fratelli Marquez, Marc e Alex, sono stati i primi ad intervenire sul luogo dell’incidente.
I medici hanno trasportato Morbidelli prima al centro medico del circuito e poi all’ospedale di Faro, dove è rimasto per due giorni in clinica. Dopo aver riscontrato un piccolo coagulo di sangue in testa, giovedì mattina è stato autorizzato a tornare in Italia in aereo in compagnia del suo assistente Manuel Luchetti, il quale è rimasto con lui durante tutto il periodo di degenza.
La rinuncia ai test in Malesia
Nonostante i piani iniziali prevedessero la partenza per la Malesia in vista dei test programmati, i medici hanno sconsigliato a Morbidelli il viaggio a causa del lungo volo. Il pilota della Pramac rimarrà quindi a Tavullia per recuperare la condizione fisica, preparandosi per l’ultima sessione di test invernale che si terrà il 19 e 20 a Losail, in Qatar, dove il Mondiale prenderà il via il 10 marzo.
Il team del pilota italo-brasiliano sta monitorando da vicino la situazione, assicurando il pieno supporto durante questo periodo di recupero. Morbidelli si è mostrato determinato a tornare in sella il prima possibile, concentrandosi sulla sua forma fisica e mentale per affrontare al meglio la stagione agonistica che sta per iniziare.
Il sostegno dei colleghi e le prospettive future
La solidarietà dimostrata da Marc e Alex Marquez, nonostante la concorrenza in pista, evidenzia il forte legame presente tra i piloti nel mondo del Motomondiale. L’episodio ha sottolineato l’importanza della prontezza e dell’aiuto reciproco in situazioni di emergenza, enfatizzando il rispetto e la considerazione tra i membri della comunità motociclistica.
Morbidelli, nonostante l’incidente, si appresta a tornare più determinato che mai, con l’obiettivo di dimostrare il suo valore e competere al meglio delle sue capacità nella prossima stagione. L’attenzione è ora focalizzata sul recupero e sulla preparazione ottimale per il campionato che si prospetta intenso e competitivo, con l’auspicio che il pilota possa tornare in pista al più presto, pronto a sfidare nuovamente i suoi avversari.