![Analisi dettagliata delle prestazioni dei piloti al GP del Qatar 1 20240305 225531](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240305-225531.webp)
GP del Qatar: Analisi dei Long Run e delle Prestazioni dei Piloti
Francesco Bagnaia e Aleix Espargaro: Stint di Qualità
Il Test al Lusail International Circuit ha offerto spunti interessanti in vista del prossimo Gran Premio del Qatar. Piloti come Francesco Bagnaia del Ducati Lenovo Team e Aleix Espargaro dell’Aprilia Racing hanno dimostrato prestazioni di alto livello. Bagnaia ha stabilito un tempo di 1:53.262, mentre Espargaro ha mostrato costanza, registrando tempi nel range di 1’51” e 1:52″.
Brad Binder: Long Run e Costanza
Il pilota del Red Bull KTM Factory Racing, Brad Binder, è emerso come l’unico a completare un run lungo simile a quello di una gara. Binder ha mantenuto un ritmo veloce, registrando tempi di 1’52” per i primi nove giri e poi mantenendo una consistenza con tempi di 1’53” per il resto della simulazione. Questa dimostrazione di costanza potrebbe conferirgli un vantaggio strategico in gara.
Alex Marquez, Pedro Acosta e Maverick Viñales: Avvicinamento alla Distanza di Gara
Altri piloti come Alex Marquez del Gresini Racing MotoGP™ e il rookie Pedro Acosta del Red Bull GASGAS Tech3 si sono avvicinati alla distanza di gara, mostrando un’impressionante progressione. Maverick Viñales dell’Aprilia Racing ha totalizzato ben 17 giri, dimostrando un’intensa preparazione in ottica gara.
Takaaki Nakagami e Luca Marini: Progressi e Difficoltà
Takaaki Nakagami del Castrol Honda LCR ha evidenziato i progressi della Honda rispetto alla stagione precedente, registrando tempi competitivi nel range di 1:53.2 e 1:53.3. D’altra parte, Luca Marini del Repsol Honda Team ha incontrato alcune difficoltà, non riuscendo a scendere sotto l’1:53″. Questa disparità potrebbe influenzare le prestazioni delle rispettive squadre durante il GP del Qatar.
Fabio Di Giannantonio, Enea Bastianini e Marco Bezzecchi: Aspettative e Confronti
Fabio Di Giannantonio del Pertamina Enduro VR46 Racing Team si è distinto per la sua forma fisica e per le prestazioni consistenti, mentre Enea Bastianini sembra aver superato le difficoltà dell’anno precedente, mantenendo un passo simile a quello di Di Giannantonio. Al contrario, Marco Bezzecchi ha faticato a emulare i successi dei connazionali, mettendo in evidenza sfide da affrontare.
Monster Energy Yamaha MotoGP™: Focus sulla Performance e sulle Gomme
Nel team Monster Energy Yamaha MotoGP™ l’attenzione è focalizzata sull’ottimizzazione dell’utilizzo della nuova gomma soft al posteriore. Fabio Quartararo ha mostrato una buona performance, firmando tempi significativi con sei 1:52 e quattro 1:53. Il suo potenziale sul giro veloce è indiscusso, e ora l’obiettivo è tradurre questa velocità in costanza durante la gara.