Finale Ligure piange la scomparsa dell’ex presidente degli albergatori Pino Chillemi
Finale Ligure si stringe nel dolore per la perdita di un’icona del settore turistico locale, Pino Chillemi. A 84 anni, dopo una lunga battaglia contro la malattia, l’ex presidente degli albergatori è venuto a mancare nella sua abitazione. Con profondo rammarico, Gianni Argento, titolare dell’hotel Rio di Finalpia, lo ricorda come “un grande uomo, un grande albergatore” che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità locale. Chillemi, guida autorevole degli albergatori finalesi per lunghi anni, ha contribuito attivamente alla crescita e allo sviluppo del comparto turistico, organizzando iniziative di rilievo e incarnando i valori dell’ospitalità.
Un eredità di passione e impegno nel settore alberghiero
Pino Chillemi ha gestito con maestria l’albergo Serenval a Finalpia e l’ex Plaza a Varigotti, dimostrando competenza e dedizione nel suo operato. La sua influenza si estendeva ben oltre le mura degli hotel, permeando la comunità con la sua umanità e professionalità. La scomparsa di Chillemi lascia un vuoto tangibile nel tessuto sociale locale, evidenziando quanto la sua figura fosse rispettata e ammirata. Il suo impegno nel promuovere Finale Ligure come meta turistica di eccellenza ha contribuito a plasmare l’immagine della città e a renderla un punto di riferimento per viaggiatori e turisti.
Un addio commosso alla figura di spicco dell’ospitalità locale
Francesca Chillemi, celebre attrice e ex Miss Italia, porta avanti l’eredità di un uomo che ha incarnato i valori dell’accoglienza e della passione per il proprio lavoro. La sua scomparsa rappresenta una perdita non solo per la famiglia e il settore alberghiero locale, ma per l’intera comunità di Finale Ligure. I funerali di Pino Chillemi, che si terranno domani presso l’Abbazia dei benedettini a Finalpia, saranno l’occasione per salutare un protagonista indiscusso della vita cittadina, un uomo che ha lasciato un’impronta eterna nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare a stretto contatto con lui.