Con l’imminente Gran Premio di Suzuka, la Scuderia Ferrari si prepara ad affrontare una sfida cruciale nella stagione 2023 di Formula 1, puntando a ridurre il divario con la Red Bull, attuale leader del campionato. Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, esprime un cauto ottimismo sulla capacità del suo team di mettere in difficoltà i rivali, sfruttando ogni opportunità per accorciare le distanze.
Una strategia di pressione
Il successo ottenuto dalla Ferrari nell’ultimo Gran Premio in Australia, dove Carlos Sainz ha trionfato seguito dal compagno di squadra Charles Leclerc, ha infuso nel team una rinnovata fiducia. La doppietta, frutto anche di un inaspettato ritiro di Max Verstappen per problemi ai freni, è interpretata da Vasseur come un chiaro segno che anche la squadra dominante può inciampare sotto pressione. ‘Quando mettiamo tutto insieme… abbiamo buoni riscontri di questo lavoro’, ha dichiarato Vasseur, evidenziando l’importanza di mantenere alta la pressione sulla Red Bull per cogliere ogni possibile errore.
Il divario prestazionale a Melbourne
Interrogato sul motivo per cui il divario prestazionale tra Ferrari e Red Bull sia parso così differente a Melbourne, rispetto ai primi due Gran Premi della stagione, Vasseur ha sottolineato il focus del suo team sul miglioramento continuo della propria vettura. ‘Abbiamo fatto un passo avanti nel complesso’, ha affermato, aggiungendo che la SF-24 sembra ora più semplice da guidare e sviluppare, grazie anche a una maggiore coerenza tra le diverse mescole di pneumatici. Questo aspetto rappresenta, secondo il team principal francese, il più significativo progresso rispetto all’anno precedente.
Ottimismo e realismo
Nonostante l’ottimismo derivante dai recenti successi, Vasseur rimane cauto, consapevole che non sarà possibile replicare il risultato di Melbourne a ogni gara. Tuttavia, la convinzione è che mantenendo un alto livello di performance e approfittando di ogni minimo errore dei rivali, la Ferrari possa realmente impensierire la Red Bull nel corso della stagione. La strategia è chiara: continuare a sviluppare la vettura mantenendo la pressione sugli avversari, sperando che sotto stress possano emergere crepe nella loro apparentemente solida dominanza.
La battaglia per il campionato
La doppietta in Australia ha ridotto significativamente il distacco dei punti sia nella classifica costruttori sia in quella dei piloti, con la Ferrari ora a soli quattro punti dalla Red Bull. In un campionato così competitivo, ogni gara può rivelarsi decisiva, e Suzuka rappresenta per la Scuderia una preziosa occasione per dimostrare le proprie capacità e avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica. Con Verstappen che precede Leclerc di soli 4 punti, e il compagno di squadra Sergio Perez e Carlos Sainz non troppo distanti, la lotta per il titolo si annuncia più aperta che mai.
Il GP di Suzuka, che quest’anno si disputa in primavera anziché in autunno, potrebbe quindi segnare un importante punto di svolta nella stagione. La Ferrari approccia l’appuntamento con un mix di determinazione e cautela, pronta a sfruttare ogni opportunità per consolidare il proprio ritorno al vertice della Formula 1. La squadra di Maranello sembra avere tutte le carte in regola per farlo, ma come sempre, sarà la pista a dare l’ultima parola.