Toto Wolff: “Nessuna Fretta di Trovare l’Erede di Hamilton”
Toto Wolff, il team principal della Mercedes, ha commentato la decisione di Lewis Hamilton di passare alla Ferrari con sorpresa e calma. Ha dichiarato: “La decisione di Hamilton di passare alla Ferrari mi ha sorpreso molto. Certo, avevo firmato con lui un contratto da un anno con opzione sul secondo, quindi… poteva succedere. Però davvero non me lo aspettavo.” Wolff ha descritto come amara la comunicazione di Hamilton sulla sua partenza durante una visita a Oxford: “Il caffè che abbiamo preso insieme è stato parecchio amaro.”
Wolff ha sottolineato che non ha fretta nel trovare il pilota che sostituirà Lewis Hamilton, affermando che il mercato attuale è in continua evoluzione. Ha dichiarato: “Aspettiamo qualche gara, a maggio la situazione sarà molto più definita.” La Mercedes si trova ora di fronte alla scelta cruciale dell’erede di Hamilton al volante delle Frecce d’Argento. Wolff ha evidenziato l’importanza di prendere una decisione oculata in un momento in cui il mercato è in piena effervescenza.
La Red Bull Parte Forte: Wolff Fiducioso nella Mercedes W15
Toto Wolff ha riconosciuto l’ottimo inizio della Red Bull, ma si è detto fiducioso riguardo alla Mercedes W15, sottolineando un cambio di filosofia costruttiva che dovrebbe migliorare le prestazioni della monoposto rispetto alla stagione precedente. Wolff ha espresso apprezzamento per Kimi Antonelli ma ha evidenziato le difficoltà che potrebbero sorgere data la giovane età del pilota: “Mi piace il ragazzo, mi piace la sua famiglia ma ha solo diciassette anni, è alla prima stagione in Formula 2 e può essere difficile.”
In merito alle recenti controversie, Wolff ha parlato della decisione della Red Bull di condurre un’indagine interna indipendente, sottolineando l’importanza di affrontare il processo in modo adeguato e rispettoso. Ha concluso affermando: “È un argomento molto delicato, noi difendiamo l’inclusione e il rispetto ma non bisogna andare dietro alle congetture. Bisogna affrontare questo processo in modo adeguato e – quando si arriverà a un esito, bisognerà andare oltre.”