Un libro indie al Premio Strega: una svolta nel panorama editoriale italiano
I candidati al Premio Strega 2024 hanno visto un’eccezionale novità: la presenza di un libro autopubblicato. ‘L’ultima spiaggia’ di Carmen Laterza, presentato da Laura Massara, sta facendo parlare di sé. Si tratta di un romanzo storico basato su eventi reali, arricchito da personaggi di fantasia inseriti in un contesto storico autentico. L’autrice, conosciuta sui social come Libroza, ha promosso temi legati alla scrittura creativa e all’autopubblicazione. Nel 2014 ha già pubblicato in proprio il suo primo romanzo, ‘L’amore che conta’.
Il regolamento e le sfide dell’autopubblicazione al Premio Strega
La partecipazione al prestigioso premio letterario italiano richiede la presentazione da parte di uno degli “Amici della domenica”, come indicato nel regolamento. Non vi è specifica menzione del requisito che il libro debba essere pubblicato da una casa editrice. Tuttavia, l’ufficio stampa del Premio ha chiarito che si riservano il diritto di valutare la candidatura dell’autopubblicato ‘L’ultima spiaggia’ di Carmen Laterza. Questo solleva interrogativi sulle regole del concorso, originariamente concepite in un’epoca in cui l’autopubblicazione non era diffusa come ai giorni nostri.
Quali potrebbero essere le implicazioni di un libro indie che accede al Premio Strega? Questo evento rappresenterebbe una svolta nel settore editoriale. Storicamente, il Premio Strega è stato un ambito riservato alle case editrici, consapevoli del suo impatto sulle vendite e sul marketing. Consentire la partecipazione di autori autopubblicati potrebbe innescare una serie di cambiamenti significativi, aprendo nuove prospettive per il mondo dell’editoria e delle librerie.
Le possibili conseguenze e il futuro degli autori indie
Un’apertura del Premio Strega agli autori indie potrebbe portare a una maggiore considerazione del pubblico verso queste figure, riconoscendo il loro valore e talento. I lettori potrebbero scoprire la qualità delle opere autopubblicate, spesso paragonabili a quelle delle case editrici. Le librerie, a loro volta, dovrebbero riflettere su come includere queste opere nei loro scaffali, offrendo una più ampia gamma di scelte ai clienti. Alcuni esempi positivi sono già emersi, come quello della libreria Covo della ladra a Milano gestita da Marianna Marenghi.
Il verdetto sul libro ‘L’ultima spiaggia’ e la sua possibile inclusione tra i finalisti del Premio Strega verrà annunciato il 5 aprile. L’elenco dei cinque finalisti sarà reso noto il 5 giugno, mentre il vincitore sarà proclamato il 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Anche se il romanzo non dovesse emergere tra i vincitori, la sua partecipazione rappresenta un importante passo avanti per gli autori indie, confermando l’apprezzamento crescente dei lettori per le opere autopubblicate.