La Memoria delle Foibe: Storia e Strumentalizzazioni
La Giornata della Memoria rappresenta un momento cruciale per ricordare le tragedie del passato e onorare le vinti delle Foibe. Questi eventi oscuri, emersi come conseguenza della violenza bellica e post-bellica, non possono essere minimizzati o dimenticati. Il Presidente Mattarella, nel suo discorso per il ventesimo Giorno del Ricordo, sottolinea l’importanza di non lasciare che queste sofferenze siano sepolte dall’oblio. Egli evidenzia come un “muro di silenzio e di oblio” abbia circondato per troppo tempo le atrocità subite da migliaia di italiani massacrati nelle Foibe o imprigionati nei campi di concentramento.
Le Foibe: Al di là della Vendetta
Le Foibe non possono essere ridotte a semplici atti di vendetta contro il regime fascista. L’orrore inflitto agli italiani in quei contesti va oltre la mera rappresaglia politica, come sottolineato dal Presidente Mattarella. Queste tragedie devono essere considerate come parte integrante di un passato che ha segnato profondamente la storia italiana. L’invito a non minimizzare tali eventi rappresenta un monito per evitare che la memoria collettiva venga offuscata o distorta.
Strumentalizzazioni Politiche e Identitarie
Anche quest’anno, il ricordo delle vittime delle Foibe si presta a strumentalizzazioni politiche e identitarie, con la destra che utilizza questo tema come strumento di rivalsa contro la sinistra. Contestualizzare queste tragedie nella loro complessità storica diventa fondamentale per evitare che il dolore delle vittime sia strumentalizzato a fini politici. L’accusa rivolta al sindaco di Milano, Sala, da parte della destra per un presunto scarso impegno nel ricordare le vinti delle Foibe evidenzia come ancora oggi queste questioni siano oggetto di scontro ideologico.
Le celebrazioni istituzionali del Giorno del Ricordo si intrecciano con manifestazioni organizzate da gruppi neofascisti e neonazisti, che rischiano di trasformarsi in apologia del ventennio. La polarizzazione politica e sociale su queste tematiche mette in evidenza la complessità di commemorare eventi storici così delicati senza che il ricordo delle vittime sia strumentalizzato per fini politici o ideologici.