La Juventus e il mercato: un occhio al futuro
La Vecchia Signora, fresca di qualificazione al Mondiale per club a 32 squadre, non si ferma davanti a nulla per assicurarsi un posto di rilievo nell’elite del calcio europeo. La strategia di mercato prevede non solo la ricerca di un centrocampista di qualità, ma anche il potenziamento del reparto difensivo. La Juventus si trova così a dover navigare tra le esigenze di bilancio e l’ambizione di competere ai massimi livelli, con la possibilità che alcuni giocatori possano essere sacrificati per finanziare nuovi arrivi.
Nel mirino della dirigenza bianconera, c’è Mexence Lacroix, il giovane francese del Wolfsburg, seguito con interesse anche dal Milan. La situazione contrattuale del giocatore, in scadenza nel 2025, rende particolarmente appetibile un suo trasferimento, potenzialmente a cifre vantaggiose per la Juventus. Lacroix rappresenta una delle tante opzioni considerate per rafforzare un reparto che vedrà l’addio di Alex Sandro a fine stagione e che potrebbe beneficiare dell’apporto di nuove energie.
Strategie e obiettivi del mercato bianconero
Oltre a Lacroix, la Juventus tiene d’occhio altri profili difensivi, tra cui Reinildo dell’Atletico Madrid e Wendell del Porto, entrambi capaci di adattarsi a diversi ruoli sulla fascia sinistra, in linea con la flessibilità tattica richiesta da Massimiliano Allegri. Queste mosse di mercato si inseriscono in una strategia più ampia che vede la Juventus attiva anche nel monitoraggio di giovani talenti in prospettiva futura.
Gli occhi della Juventus sul talento italiano
Non solo mercato estero per la Juventus, che continua a monitorare con interesse anche i giovani emergenti del calcio italiano. Uno dei nomi su cui si sono concentrate le attenzioni è quello di Guido Della Rovere, talento sedicenne della Primavera della Cremonese. La Juventus non è l’unica ad aver notato le qualità del giovane trequartista, con club di calibro internazionale come il Bayern Monaco che si sono mostrati interessati al suo profilo.