Il Torino si aggiudica la semifinale di Coppa Italia Primavera, conquistando un posto nella finale dopo una partita ad altissima intensità contro la Lazio.
Sono stati necessari ben 124 minuti di gioco per decretare il vincitore, con la Lazio che è riuscita a pareggiare il risultato dell’andata e a trascinare i granata ai tempi supplementari. Il centravanti Sulejmani ha messo a dura prova la difesa del Torino con una tripletta che ha portato la sfida oltre i tempi regolamentari.Magui è stato il protagonista indiscusso della serata, siglando il gol decisivo che ha sancito la vittoria del Torino. La sua rete, arrivata al 14° minuto del secondo tempo supplementare, è stata frutto di un’azione spettacolare che ha dimostrato la determinazione e la grinta della squadra granata. Con un colpo di testa imprendibile su calcio d’angolo, Magui ha suggellato la vittoria e ha garantito al Torino l’accesso alla finale.
Una partita intensa e combattuta fino all’ultimo minuto
Il confronto tra Torino e Lazio è stato estremamente avvincente e ricco di emozioni, con entrambe le squadre che hanno lottato con determinazione per raggiungere l’obiettivo della finale. Nonostante il controllo iniziale del Torino e il pareggio ottenuto nel primo tempo, la Lazio ha dimostrato carattere e ha combattuto fino alla fine, pareggiando nel finale e spingendo la partita ai supplementari. Tuttavia, è stato il Torino a prevalere con un guizzo vincente proprio quando sembrava che tutto dovesse essere deciso ai calci di rigore.Il tecnico del Torino, Giuseppe Scurto, ha elogiato l’impegno e la determinazione dei suoi giocatori, sottolineando la durezza della sfida contro una squadra come la Lazio. In merito alla prestazione della sua squadra, Scurto ha dichiarato: ‘È una grande gioia per tutti, soprattutto per i ragazzi perché se la sono meritata. Non era facile rimanere in partita, soprattutto dopo il 3-1 segnato nel finale. Abbiamo dato tutto’. Le parole del tecnico granata riflettono la grinta e lo spirito di sacrificio dimostrati dalla squadra in campo, che ha saputo reggere l’urto finale degli avversari e conquistare la vittoria.