Ecco quando torneranno in campo Thiaw, Tomori e Kalulu
La Gazzetta dello Sport riporta un’analisi dettagliata sugli infortuni che hanno afflitto il Milan nel corso del 2023. L’emergenza infortuni, che ha causato preoccupazione tra i tifosi rossoneri, sembra finalmente attenuarsi. Nel mese di ottobre si sono registrati 7 infortuni muscolari, seguiti da 5 a novembre, 4 a dicembre e solo uno a gennaio, riguardante Alessandro Florenzi, fermo per un “sovraccarico in regione adduttoria sinistra”. Tuttavia, Florenzi è già tornato in campo, segnando un passo positivo per il club milanese.
Strategie adottate dal Milan per evitare gli infortuni
Il Milan ha adottato strategie mirate per contrastare gli infortuni muscolari. La prima mossa significativa è stata quella di ridurre il carico di partite settimanali, consentendo ai giocatori di avere maggior tempo di riposo e di concentrarsi sulla prevenzione degli infortuni. Senza gli incontri infrasettimanali, i giocatori hanno potuto gestire meglio i loro allenamenti e pianificare in modo più efficace le sessioni di recupero, riducendo così i rischi di lesioni.
Inoltre, la squadra ha affrontato con successo i mesi critici di ottobre e novembre, caratterizzati da un intenso calendario di partite e condizioni di gioco sfavorevoli. Questi periodi rappresentano una sfida fisica per molti club, ma il Milan è riuscito a gestire le situazioni in modo più efficiente, limitando il numero di infortuni. Gennaio, al contrario, si è dimostrato più favorevole, con meno impegni e una minore pressione fisica, contribuendo a una diminuzione complessiva dei problemi di salute dei giocatori.