I due volti di Jesper Lindstrom: talento e atletismo al servizio del Napoli
Jesper Lindstrom, il giovane talento danese, ha attirato l’attenzione di tutti durante la partita Napoli-Verona. Schierato in posizioni diverse da Mazzarri, ha dimostrato di poter essere versatile sul campo. Il tecnico ha dichiarato: “Volevo metterlo vicino la punta, ha faticato, poi l’ho spostato a sinistra e lì ha fatto vedere la qualità che ha.” Lindstrom ha influenzato persino il risultato della partita, contribuendo al pareggio e osservando da vicino il gol della vittoria dell’avversario Kvaratskhelia.
Il talento di Lindstrom sul campo
In attesa di una maggiore continuità, Lindstrom porta con sé un talento innato che può essere sfruttato dal Napoli. La sua abilità si manifesta soprattutto sulle fasce, ma può adattarsi anche dietro la punta o come mezz’ala. Nonostante la mancanza di minutaggio, ha dimostrato di sapersi far valere. Su 17 palloni giocati, ha completato 8 passaggi, di cui 5 in avanti, fornendo 2 passaggi chiave e creando 2 occasioni da gol. Lindstrom si sta lentamente affermando come una presenza promettente per la squadra.
L’atletismo di Lindstrom in campo
Un altro aspetto che potrebbe sorprendere positivamente Mazzarri è l’atletismo di Lindstrom. Durante i 33 minuti giocati contro il Verona, il giovane danese è emerso come il secondo giocatore più veloce in Run e Sprint. Con una velocità di 11,11km/h in Run e 32,84km/h in Sprint, si è piazzato subito dopo Dendoncker e Politano rispettivamente. Questi dati rivelano la sua capacità di strappare atleticamente, occupare spazi e rompere la marcatura, qualità che potrebbero rivelarsi cruciali per sbloccare partite difficili. Lindstrom si candida così come una risorsa preziosa per il Napoli, nonostante la concorrenza agguerrita nel suo ruolo.