Un Nuovo Capitolo per la Lega Serie A: Addio Tim, Benvenuta Enilive
Un importante cambiamento ha preso forma durante l’Assemblea della Lega Serie A, svolta il 5 febbraio in via Roselli. Dopo un legame durato ben 25 anni, è stata presa la decisione di abbandonare l’affiliazione con Tim, per aprirsi a nuove prospettive. L’azienda scelta per questo nuovo percorso è Eni, nota per la sua divisione Enilive, specializzata in prodotti e servizi per la mobilità.
Una Partnership Strategica e Ambiziosa
L’accordo stipulato prevede una durata triennale, con un investimento di circa 22 milioni di euro annui. Ciò rappresenta non solo un cambio di sponsor tecnico, ma un’opportunità per la Lega Serie A di abbracciare nuovi orizzonti legati alla sostenibilità ambientale. Enilive si impegna a introdurre soluzioni innovative per una mobilità eco-sostenibile, rispondendo alla crescente esigenza di tutelare il nostro pianeta.
La missione di Enilive è chiara: promuovere un approccio alla mobilità sempre più green e responsabile. Attraverso le Enilive Station, la società offre servizi e prodotti in continua evoluzione verso la decarbonizzazione. Tra le proposte si annoverano il bio carburante HVOloution, il bio GPL, il biomerano, le ricariche elettriche e persino il car sharing Enjoy, già attivo in diverse città italiane.
Un Impegno Verso il Futuro e l’Ambiente
Questo accordo non rappresenta solo una transizione economica, ma un passo significativo verso un’impronta ecologica più leggera nel panorama calcistico italiano. Enilive, in una nota ufficiale, ha espresso entusiasmo per questa partnership, sottolineando l’opportunità di avvicinarsi sempre di più al pubblico italiano e di presentare il proprio marchio in un contesto di trasformazione e innovazione.
La volontà di Enilive di essere un attore attivo nella sensibilizzazione per un’ecologia più consapevole è evidente. L’azienda si propone di essere non solo un fornitore di servizi, ma un partner nella costruzione di un futuro più sostenibile per le prossime generazioni. Questo passo segna una svolta importante nel panorama dello sport e dell’impegno ambientale, unendo due mondi in un’unica visione volta al benessere del pianeta e della comunità.