Le italiane cadono in Eurolega: sconfitte per Milano e Bologna
In una serata europea a tinte fosche, le rappresentanti italiane dell’elite del basket continentale hanno subito due pesanti sconfitte. L’A|X Armani Exchange Olimpia Milano è stata sopraffatta in trasferta dal Panathinaikos, mentre la Virtus Segafredo Bologna ha ceduto il passo al Barcellona, con quest’ultimo che le ha sottratto il secondo posto nella classifica. Un risultato che lascia l’amaro in bocca soprattutto per Milano, che si trova ora a dover inseguire una qualificazione ai play-in dopo una stagione che si preannunciava ricca di ambizioni.
Milano, un’ombra in campo
Un’A|X Armani Exchange Olimpia Milano priva di energia e ritmo non è mai stata vera protagonista nella sfida contro il Panathinaikos. L’assenza di Kostas Sloukas, infortunato, non ha impedito ai padroni di casa di dominare la partita, terminata con il punteggio di 79-62. Gli uomini di coach Ettore Messina, incapaci di imporre il proprio gioco, sono apparsi come “un ectoplasma” per tutta la durata dell’incontro, molli in difesa e poco incisivi in attacco. Nonostante il rientro di Nikola Mirotic, che ha contribuito con 11 punti, il resto della squadra non ha trovato la giusta alchimia per contrastare il gioco avversario, con giocatori del calibro di Shavon Shields e Nicolo Melli che hanno fornito prestazioni al di sotto delle aspettative.
Virtus Bologna, nulla da fare contro il Barcellona
Anche per la Virtus Segafredo Bologna la serata non ha riservato soddisfazioni. Al Palau Blaugrana, il Barcellona ha mostrato la propria superiorità fin dalle prime battute, non lasciando scampo agli ospiti. Nonostante un avvio promettente grazie a Isaac Cordinier, capace di mettere a segno 12 punti nei primi minuti, la squadra di coach Sergio Scariolo ha perso terreno nel secondo quarto, complice una serata no di Marco Belinelli e una generale imprecisione al tiro da tre punti. La Virtus si è vista così scavare un solco insormontabile, chiudendo la partita sul punteggio di 84-57, con il Barcellona che ha dominato anche nel numero dei rimbalzi.
Olimpia Milano, tra speranza e realtà
Se per la Virtus Bologna la sconfitta rappresenta un passo falso in un percorso comunque positivo, per l’Olimpia Milano la situazione è più complessa. La squadra di Messina, che già navigava in acque tumultuose, si vede ora costretta a rincorrere un posto nei play-in, ancora possibile ma sempre più lontano. Il ritorno di Mirotic ha rappresentato l’unico spiraglio in una partita che ha visto i milanesi soccombere sotto i colpi di Jeremy Grant e la solidità del Panathinaikos. Milano dovrà ora riprendere il cammino e trovare nuova linfa per affrontare l’Anadolu Efes e mantenere vive le speranze di qualificazione.
Sguardo al futuro: le sfide imminenti
Il futuro prossimo vede entrambe le squadre italiane di fronte a sfide cruciali. L’Olimpia Milano, in particolare, dovrà dimostrare di poter rialzarsi e lottare per un posto nei play-in, mentre la Virtus Bologna dovrà riscattarsi ospitando il Partizan. Sarà essenziale per la squadra bolognese recuperare le energie e tornare a mostrare il basket di alta qualità che l’ha contraddistinta nella prima parte della stagione.
Non resta che attendere i prossimi incontri, sperando in una rinascita delle italiane in Eurolega, in un contesto che vede il basket europeo sempre più competitivo e imprevedibile. Le prestazioni delle squadre nel breve periodo saranno determinanti, non solo per le ambizioni stagionali, ma anche per consolidare o recuperare la fiducia dei tifosi e degli addetti ai lavori.