La Vuelle Cala l’Ultima Carta per la Salvezza
La pallacanestro moderna vede il suo scenario competitivo dominato dagli esterni, una tendenza ormai consolidata nel parere degli esperti del settore. Raramente, specialmente nel contesto delle squadre di medio livello, si assiste all’impiego di un pivot capace di decidere una partita da solo. Questo trend non fa eccezione neanche per le formazioni che lottano per evitare la retrocessione nella serie A italiana. Un esempio tangibile è rappresentato da Treviso, che, dopo un avvio di stagione travagliato, ha deciso di potenziare il proprio roster con l’inserimento di giocatori chiave come Justin Robinson e il tiratore Olisevicius. Un approccio simile è stato adottato da Brindisi, che ha arricchito la propria squadra con l’acquisto del prolifico realizzatore Frank Bartley e, per una mossa disperata, ha aggiunto anche il playmaker Eric Washington, oltre a un lungo che, tuttavia, non dovrebbe avere un impatto significativo. La Vuelle si inserisce in questa linea di pensiero, consapevole delle difficoltà riscontrate con Scott Bamforth e della necessità di alzare il ritmo di gioco, coerentemente con la filosofia di Meo Sacchetti.
Justin Wright-Foreman: L’Asso nella Manica della Vuelle
“Justin Wright-Foreman è, sostanzialmente, un realizzatore.” Così lo descrive Giacomo Baioni, vice allenatore della Vuelle, sottolineando la spiccata capacità del giocatore nel mettere a segno punti grazie a percentuali elevate sia da due che da tre. Dotato di una tecnica sopraffina, velocità nei movimenti e agilità con il pallone, Wright-Foreman si distingue anche per la sua imprevedibilità, favorita dalla sua mano sinistra. La sua esperienza pregressa, in cui ha dimostrato una propensione al gioco individuale in risposta alle tattiche avversarie, lo rende un’aggiunta di valore per la squadra.
La Vuelle: Strategie e Aspirazioni per il Futuro
In contrasto con la situazione di McDuffie, fermo per un lungo periodo prima di approdare a Pesaro, Wright-Foreman giunge all’esperienza italiana con un bagaglio tecnico già consolidato, avendo giocato nella G-League. La sua partecipazione al raduno della Nazionale statunitense, in corso in Florida, testimonia il suo elevato livello di gioco e la fiducia riposta nella sua capacità di contribuire significativamente. La Vuelle, in accordo con il team USA, ha facilitato il percorso del giocatore verso la convocazione nazionale, dimostrando così il riconoscimento del suo valore e la volontà di supportare le sue ambizioni. Il 26 febbraio, o al più tardi il 27, coach Sacchetti potrà contare su Wright-Foreman per l’ultima settimana che precede l’importante sfida contro Brescia del 3 marzo.
Nel frattempo, la squadra capitanata da Tambone ha ripreso gli allenamenti mercoledì scorso, godendo di un weekend di riposo e preparandosi per una sosta prolungata, scelta dalla società di via Bertozzini per gestire al meglio il periodo di inattività. Una decisione mirata a mantenere alta la motivazione e a prepararsi per un finale di stagione che potrebbe ribaltare le sorti di un’annata inizialmente complicata. Sarà interessante osservare se i giocatori sapranno trovare la giusta carica per concludere la stagione con un risultato soddisfacente.