La scoperta della pepita d’oro gigante ‘Welcome Stranger’
Il 5 febbraio 1869, due minatori John Deason e Richard Oats scoprirono la pepita d’oro più grande, la ‘Welcome Stranger’, in Victoria, Australia. Pesava 72 chilogrammi e misurava 61 centimetri di lunghezza. Portata a Dunolly, la pepita non poteva essere pesata intera e fu spezzata per essere valutata. Questo ritrovamento portò loro poco meno di 10.000 sterline.
La pepita ‘Welcome Stranger’, se ritrovata oggi, varrebbe circa 2 milioni di sterline. Questo ritrovamento storico, sebbene non sia stato fotografato intero, ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’estrazione dell’oro. La pepita fu suddivisa e fusa in lingotti, simbolo di una ricchezza straordinaria che continua a incantare anche ai giorni nostri.
La ‘Mano della Fede’ e le nuove tecnologie nell’estrazione dell’oro
Nel 1980, Kevin Hillier trovò la pepita d’oro nota come la ‘Mano della Fede’. Questo pezzo straordinario, venduto per oltre 1 milione di dollari, è esposto oggi in un casinò di Las Vegas. Con 875 once troy d’oro, questa pepita detiene il titolo del più grande ritrovamento mai effettuato con un metal detector.
L’avvento delle nuove tecnologie ha rivoluzionato l’estrazione dell’oro, facilitando la scoperta di pepite di dimensioni eccezionali come la ‘Mano della Fede’. Questi ritrovamenti, simbolo di fortuna e abilità, mostrano come la combinazione tra conoscenza tradizionale e innovazione possa portare a risultati straordinari nel settore minerario.
Le once troy e il sistema di pesatura dell’oro
Le once troy sono utilizzate per pesare l’oro e altri metalli preziosi, corrispondendo a 31,1 grammi. Questa unità di misura, diversa dal sistema avoirdupois più comune, è ancora oggi fondamentale nel settore minerario per determinare il valore di preziosi ritrovamenti come la ‘Mano della Fede’ e la ‘Welcome Stranger’.
Nei mercati odierni, i prezzi dell’oro sono spesso espressi in once troy, evidenziando l’importanza di quest’unità di misura nel mondo del commercio dei metalli preziosi. L’eredità storica delle once troy rappresenta una costante nel settore minerario, sottolineando la continuità tra le antiche tradizioni e le moderne pratiche di estrazione e commercializzazione dell’oro.