La Russia etichetta il movimento LGBT come ‘terroristico’: un attacco alla libertà di espressione
In un’azione che ha suscitato preoccupazione e indignazione a livello internazionale, la Russia ha ampliato il perimetro della sua offensiva contro la comunità LGBT. Venerdì scorso, i gruppi di attivismo LGBT sono stati ufficialmente classificati come organizzazioni estremiste e terroristiche dal Rosfinmonitoring, l’autorità anti-riciclaggio russa. Questo passo rappresenta un inasprimento delle misure repressive nei confronti di individui e associazioni che lottano per i diritti delle persone LGBT nel paese, collocando il cosiddetto ‘movimento pubblico internazionale LGBT’ in una lista che comprende gruppi jihadisti e altre entità considerate minacce alla sicurezza nazionale.
La definizione utilizzata per questa classificazione, ‘movimento pubblico internazionale LGBT’, è intenzionalmente vaga e non si riferisce a una specifica organizzazione. Ciò suggerisce un tentativo di criminalizzare ogni forma di attivismo o supporto alla causa LGBT, indipendentemente dalla sua natura o organizzazione. Questa