La politica di difesa italiana e il conflitto in Ucraina: le dichiarazioni di Rauti
Le recenti dichiarazioni della sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, gettano luce sulla posizione dell’Italia riguardo al conflitto in atto in Ucraina. Durante una visita in Valle d’Aosta, precisamente al Centro addestramento alpino, la Rauti ha espresso un chiaro punto di vista sul coinvolgimento dell’esercito italiano nel conflitto ucraino. ‘Assolutamente no’, ha affermato con fermezza, negando qualsiasi preparazione dell’esercito italiano alla guerra in Ucraina. Questa affermazione sottolinea il desiderio dell’Italia di mantenere una posizione di non belligeranza attiva nel conflitto.
La posizione italiana si distingue per una cautela strategica, in un contesto europeo dove le opinioni e le politiche difensive variano significativamente fra i membri della NATO. Al centro di questa politica di difesa vi è il desiderio di evitare un’escalation militare diretta, privilegiando invece il supporto indiretto attraverso l’invio di materiali