La Russia e la sua strategia asimmetrica
La Russia quasi certamente non vuole un conflitto militare diretto con le forze statunitensi e della Nato e continuerà l’attività asimmetrica al di sotto di quella che calcola essere la soglia militare per un conflitto a livello globale. Questo è quanto emerge dall’Annual Threat Assessment della comunità dell’intelligence Usa. Sebbene vi siano preoccupazioni riguardo alla sfida russa agli Stati Uniti e ai loro alleati, si sottolinea come Vladimir Putin potrebbe attaccare un Paese Nato nei prossimi cinque-otto anni, secondo diverse fonti europee. Tuttavia, l’intelligence Usa esclude al momento una minaccia diretta di Mosca alla Nato, considerando i danni subiti dalle truppe russe in Ucraina.
Le minacce russe e le strategie di potere
Per gli Stati Uniti, Mosca continuerà a impiegare tutte le fonti possibili di potere nazionale per promuovere i propri interessi e indebolire gli Stati Uniti e i loro alleati. Le vere minacce russe sono individuate in operazioni informatiche, spionaggio e inganni comunicativi e mediatici, rientranti nella cosiddetta guerra ibrida. Nonostante la Russia venga considerata una seria minaccia di influenza straniera, soprattutto nel minare la posizione globale degli Stati Uniti e seminare discordie interne, la percezione statunitense non la equipara a Pechino come rilevanza nella scala delle rivalità. La Russia cerca di scampare a un destino di declino, proiettando la sua potenza militare e rilevanza in settori come le armi nucleari e le forze spaziali.
La Cina e la sua ascesa globale
Contrariamente alla Russia, la Cina è vista come un rivale strategicamente più attivo dagli Stati Uniti, che promuove un’alternativa alla politica internazionale occidentale dominata finora. La Cina mira a costruire un’influenza globale, dimostrare leadership e espandere la propria presenza economica, diplomatica e militare. Bilanciando il sostegno all’avventura russa in Ucraina con la leadership economica e industriale sulla Russia, Pechino si posiziona come un attore globale di rilievo. Mentre la Russia, attraverso la guerra in Ucraina, sembra aver indebolito la propria potenza agli occhi di Washington, la Cina si presenta come un avversario più impegnativo e strategico per gli Stati Uniti e i loro alleati.
Nella percezione degli Usa, la partita più importante al mondo è quella tra gli Stati Uniti, insieme ai loro alleati e partner, e la Cina. Nonostante le tensioni e le sfide presenti, i militari e i membri dell’intelligence Usa sono attenti a non dare per scontata un’inevitabile conflittualità tra le potenze mondiali. La sicurezza nazionale è al centro delle preoccupazioni, e mentre si riconosce la presenza di minacce da parte di Russia e Cina, si evita di alimentare uno scenario di conflitto imminente. La diplomazia e la gestione delle relazioni internazionali rimangono quindi elementi cruciali per garantire la stabilità globale.