Navy Seal e SAS contro i ribelli Houthi
Navy Seal e SAS potrebbero essere presto coinvolti in azioni mirate contro i ribelli Houthi nello Yemen, in risposta agli attacchi nel Mar Rosso che minacciano la sicurezza delle navi in transito. Le potenze occidentali come Usa e Gb stanno valutando l’opzione di inviare commando specializzati per contrastare questa minaccia crescente.
Allerta per le navi in transito
L’agenzia britannica per la sicurezza marittima, Ukmto, ha ricevuto una segnalazione di due esplosioni vicine allo scafo di una nave a sud-est di Aden, nello Yemen. Questo ha sollevato ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza delle rotte marittime e sull’escalation degli attacchi da parte dei ribelli Houthi.
Centcom, il Comando Centrale degli Stati Uniti, ha confermato un raid notturno contro postazioni Houthi in Yemen, distruggendo missili anti-nave e droni. Tuttavia, date le limitazioni dei raid aerei, si sta valutando l’opzione di un intervento terrestre con piccoli gruppi altamente addestrati come Navy Seal e SAS per azioni rapide e decisive.
Forze speciali altamente addestrate
Le Navy Seal americane sono conosciute per la loro capacità di affrontare missioni estremamente difficili in vari contesti, compresi quelli marittimi e costieri. Addestrati per operare in condizioni avverse, potrebbero essere la risorsa chiave in un’eventuale operazione contro i ribelli Houthi.
Le SAS britanniche, invece, hanno una lunga storia di operazioni speciali e anti-terrorismo. Divise in reggimenti con compiti specifici, le SAS sono pronte per intervenire in situazioni di crisi come quella attuale nello Yemen. Con esperienza e addestramento di alto livello, potrebbero contribuire in modo significativo a ristabilire la sicurezza nella regione.