Italia in Testa per Obiettivi Raggiunti nell’Attuazione del Pnrr
L’Italia si conferma leader in Europa per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con 178 obiettivi completati su 527, secondo quanto riportato dalla Commissione europea. Questo pone la Penisola al primo posto, seguita da Spagna e Croazia. Complessivamente, gli Stati Ue hanno realizzato 1.153 obiettivi, di cui 632 legati alle riforme e 521 agli investimenti.
La classifica positiva conferma il percorso virtuoso del Paese e ha suscitato grande soddisfazione a Roma. Il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha dichiarato: ‘Esprimo grande soddisfazione per quanto emerso sull’Italia dalla valutazione di medio-termine sul Pnrr pubblicata oggi dalla Commissione europea.’ Fitto ha aggiunto che l’Italia è in testa in Europa per obiettivi, riforme e investimenti realizzati, sottolineando l’efficacia e la rapidità con cui il Pnrr italiano viene attuato. Il ministro ha evidenziato che questo riconoscimento è frutto di una valutazione affidata dalla Commissione a un consorzio scientifico indipendente e di prestigio.
Commissione Europea: Riforme Strutturali in Italia
La Commissione Europea ha sottolineato che diverse misure relative a riforme strutturali della pubblica amministrazione sono già state adottate in Italia, come la creazione di una piattaforma unica per le opportunità di lavoro nel settore pubblico. Si prevede che queste azioni, unite ad altre riforme future incluse nel Pnrr italiano, avranno un impatto positivo sull’economia, sugli investimenti e sulla produttività del lavoro.
Nell’analisi commissionata da Bruxelles si evidenzia che la capacità amministrativa è un ostacolo significativo all’efficace attuazione degli investimenti del Recovery Fund in molti Stati europei. Tuttavia, i Pnrr hanno stimolato importanti riforme in vari settori in diversi Paesi dell’Unione, come il mercato del lavoro, la protezione sociale, la giustizia, la digitalizzazione della pubblica amministrazione, la revisione della spesa pubblica, la lotta al riciclaggio, le rinnovabili e i trasporti sostenibili, l’introduzione del 5G, la riforma dell’istruzione, la ricerca e l’innovazione. Questi sforzi hanno contribuito a spingere avanti l’agenda di cambiamento e modernizzazione in Europa.
Il partito del premier Giorgia Meloni ha accolto con favore la valutazione positiva della Commissione europea sull’Italia. Il senatore di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre, ha dichiarato: ‘La valutazione sull’attuazione del Pnrr sorride all’Italia. Il nostro Paese sta procedendo con efficacia e rapidità, posizionandosi al vertice in Europa per obiettivi, riforme e investimenti realizzati.’ Melchiorre ha sottolineato il successo italiano, smentendo le critiche del Partito Democratico sugli presunti ritardi, e ha evidenziato come l’Italia sia ora guardata con rispetto dagli altri Paesi europei.