La misteriosa morte di Maxim Kuzminov: un disertore ucciso in Spagna
Maxim Kuzminov, l’ex pilota di elicotteri russo che aveva disertato per rifugiarsi in Ucraina, è stato trovato morto a La Vila Joiosa, in Spagna. Il cadavere di Kuzminov è stato rinvenuto il 13 febbraio, presentando segni di diversi colpi di arma da fuoco. L’assassino o gli assassini sembrano essere fuggiti con la sua auto, ritrovata poco dopo incendiata nelle vicinanze. Attualmente, le indagini non hanno identificato dei sospettati, e non è ancora chiaro se le autorità russe siano coinvolte nella morte dell’ex disertore.
Un omicidio avvolto nel mistero: le indagini in corso
Inizialmente, le autorità spagnole avevano ipotizzato che l’omicidio potesse essere legato a conflitti tra bande criminali locali. Tuttavia, le impronte digitali sul cadavere hanno permesso di identificare la vittima come Maxim Kuzminov, che al momento del ritrovamento dei resti era in possesso di documenti falsi. La morte di Kuzminov è stata confermata sia dalle fonti della polizia spagnola, sia dai servizi segreti ucraini, aggiungendo un alone di mistero e complessità a questo tragico evento.
La vicenda della diserzione di Maxim Kuzminov aveva suscitato grande interesse mediatico internazionale. L’ex pilota aveva raggiunto un accordo con l’intelligence militare ucraina nel 2023, consegnandosi volontariamente e portando con sé l’elicottero da combattimento dell’esercito russo che pilotava. Questo gesto gli valse una ricompensa di 465mila euro e il plauso propagandistico dell’Ucraina. In un’intervista rilasciata ai media ucraini, Kuzminov aveva raccontato di aver contattato le forze armate ucraine, le quali gli avevano garantito un passaggio sicuro oltre il confine con la Russia, insieme a nuovi documenti e benefici vari. Grazie agli accordi con le autorità ucraine, Kuzminov riuscì a varcare indisturbato il confine tra Russia e Ucraina a bordo dell’elicottero militare da lui pilotato. La sua diserzione era stata enfatizzata come un colpo propagandistico contro la Russia e un atto di coraggio individuale.