Proteste contro On e Federer a Zurigo
La situazione di On si è fatta sempre più tesa a Zurigo, dove Campax ha dato il via a una protesta che coinvolge non solo l’azienda, ma anche il noto tennista Roger Federer, che ne è testimonial. La petizione online lanciata da Campax ha come obiettivo principale la richiesta di “paghe eque” per i dipendenti di On e una maggiore trasparenza da parte dell’azienda elvetica riguardo alle condizioni lavorative. Secondo Campax, è fondamentale che On si impegni a garantire un trattamento giusto e equo per tutti i suoi dipendenti.
La difesa di On
Contro le accuse mosse nei loro confronti, i rappresentanti di On hanno risposto con fermezza. Hanno dichiarato che, nonostante le voci circolate sui media, i principali fornitori dell’azienda in Vietnam hanno remunerato i dipendenti con salari ben superiori al minimo legale. In media, si parla addirittura di un aumento del 40% rispetto al minimo richiesto. Considerando anche gli straordinari e le indennità speciali, questa percentuale sale al 77%. On ha sottolineato inoltre che i fornitori devono attenersi a uno specifico codice di condotta che garantisca il benessere economico dei lavoratori lungo tutta la catena di approvvigionamento. Con una rete di circa quindici fornitori in Vietnam, l’azienda svizzera si impegna a far rispettare standard elevati di sicurezza economica per i dipendenti.