![Stati Uniti e Iran: critiche e tensioni nel conflitto a Gaza 1 20240213 090329](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240213-090329.webp)
Stati Uniti e Iran: il confronto sul conflitto a Gaza
Il ministro degli Esteri dell’Iran, Hossein Amirabdollahian, ha criticato gli Stati Uniti per il loro ruolo nel conflitto a Gaza durante un incontro con il primo ministro del Qatar a Doha. Amirabdollahian ha sottolineato come gli Usa forniscono supporto militare a Israele, il che contribuisce al protrarsi del conflitto.
Durante l’incontro, il primo ministro qatariota Al-Thani ha menzionato gli sforzi diplomatici per raggiungere una tregua a Gaza. Queste dichiarazioni riflettono le tensioni e le divergenze di vedute tra Iran e Stati Uniti riguardo alla gestione del conflitto in corso.
La situazione a Gaza e in Cisgiordania
La situazione sul campo rimane tesa, con episodi di violenza che si susseguono senza sosta. Un palestinese è stato ucciso dai militari israeliani a Qalqylia, mentre le operazioni militari si intensificano nella zona occidentale di Khan Yunis, roccaforte di Hamas. L’esercito israeliano continua a condurre raid e operazioni mirate contro obiettivi considerati legati al gruppo estremista palestinese, sottolineando la presenza di “terroristi” da eliminare.
Le vittime tra le forze israeliane si accumulano, con soldati feriti e uccisi durante gli scontri nel sud della Striscia di Gaza. L’escalation della violenza ha portato alla morte di tre soldati israeliani, mentre le forze armate continuano le operazioni nella regione, mirando a smantellare presunte infrastrutture terroristiche di Hamas.
La diplomazia internazionale in azione
La comunità internazionale si mobilita per cercare di porre fine al conflitto. La Cina ha chiesto ad Israele di interrompere le operazioni militari a Rafah, esortando al rispetto del diritto internazionale e alla protezione dei civili. Anche la Francia ha avanzato una proposta scritta al Libano per risolvere le tensioni con Israele, cercando di distendere gli scontri alla frontiera tra i due Paesi.
La proposta francese, volta a prevenire uno scontro totale, mira a spingere Hezbollah e Israele a una riduzione delle tensioni e ad avviare negoziati sulla delineazione del confine tra Libano e Israele. Questi sforzi diplomatici sono cruciali per evitare un’escalation che potrebbe coinvolgere attori regionali e internazionali.
Il presidente Joe Biden ha annunciato che gli Stati Uniti stanno lavorando a un accordo per una tregua di sei settimane a Gaza, soprattutto per garantire il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas. Biden ha sottolineato l’importanza di proteggere i civili a Rafah e ha ribadito il impegno per raggiungere una soluzione sostenibile al conflitto. La comunità internazionale continua a monitorare da vicino gli sviluppi in Medio Oriente, cercando di promuovere la pace e la sicurezza nella regione.