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Indagine indipendente sull’Unrwa: Guterres annuncia la commissione
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha annunciato l’avvio della commissione d’indagine indipendente sulle accuse mosse contro l’Agenzia Onu per il soccorso dei rifugiati palestinesi (Unrwa). La commissione si occuperà delle accuse relative al coinvolgimento di alcuni dipendenti dell’Unrwa nell’attacco perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre. Si tratta di un’indagine delicata, considerando che su 13.000 dipendenti dell’agenzia, ben 12 sono coinvolti in questa controversia. Per coordinare le attività investigative, saranno coinvolti esperti internazionali, tra cui l’ex ministra degli Esteri francese Catherine Colonna e vari istituti specializzati provenienti da diversi paesi europei.
La reazione degli Stati Uniti e la posizione della Spagna
La reazione degli Stati Uniti a queste accuse si è concretizzata nel blocco dei fondi destinati all’Unrwa, i quali saranno ora dirottati verso altre organizzazioni. Una decisione che evidenzia una presa di distanza netta da parte degli USA rispetto all’agenzia Onu coinvolta in questa controversia. Al contrario, il governo spagnolo ha optato per un approccio diverso, annunciando lo stanziamento di 3,5 milioni di euro a favore dell’Unrwa. In un momento in cui la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è sempre più critica, il governo spagnolo ha deciso di sostenere l’agenzia Onu, dimostrando un impegno concreto verso la popolazione colpita da gravi difficoltà.
Appello delle organizzazioni italiane alla solidarietà
In Italia, le Organizzazioni della società civile italiana, rappresentate dalle reti AOI e CINI, insieme alla Piattaforma delle OSC italiane in Medio Oriente e Mediterraneo, Amnesty International e Assopace Palestina, hanno lanciato un appello affinché non vengano tagliati i fondi destinati all’Unrwa. Nella lettera indirizzata al governo italiano, si sottolinea che anche in caso di conferma delle accuse, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile collettivamente per le azioni di pochi dipendenti. Viene inoltre ricordato il sacrificio di 152 membri dello staff dell’Unrwa, che hanno perso la vita durante gli attacchi israeliani, mentre svolgevano il loro lavoro umanitario a Gaza.