La Battaglia di Avdiivka: Il Cuore del Conflitto Russo-Ucraino
Avdiivka, una cittadina nel cuore del Donbass, è diventata il campo di battaglia simbolo della riscossa russa. La morsa si stringe intorno a questa località, trasformandola nella postazione politicamente più critica di questa fase del conflitto. La sua caduta avrebbe conseguenze significative sullo scontro di potere a Kiev e sulle ambizioni di Putin. Da un punto di vista strategico, Avdiivka testimonia chiaramente come sia la Russia a dettare le regole del gioco, scegliendo dove si svolgeranno gli sviluppi del conflitto.
La Prima Offensiva Russa su Avdiivka
La recente offensiva in grande stile lanciata dai russi contro Avdiivka è stata la prima in oltre un anno. A metà ottobre, colonne corazzate russe hanno sferrato un attacco sorpresa contro le difese ucraine, travolgendo diverse posizioni chiave. Nonostante la violenta reazione ucraina che ha provocato la distruzione di centinaia di veicoli corazzati, l’attacco non si è arrestato. Il generale Gerasimov ha continuato ad inviare truppe aggiuntive, mentre gli ucraini hanno spostato reparti dall’area meridionale, ponendo fine ai tentativi di avanzare verso la Crimea. I combattimenti sono stati cruenti per entrambe le parti, ma le forze ucraine si trovano ora in difficoltà a causa della carenza di uomini e munizioni, causata dal blocco dei rifornimenti americani.
La Situazione Attuale e le Tattiche Russe
Le forze russe hanno dimostrato di non limitarsi alla superiorità numerica, ma di aver imparato dagli errori del passato. Hanno istituito squadre speciali per contrastare gli operatori dei droni, un’arma cruciale per compensare il deficit di artiglieria ucraina. Gli attacchi russi sono proseguiti, con successo, verso la periferia meridionale e i sobborghi settentrionali di Avdiivka, sfruttando le condizioni meteorologiche avverse per aggirare le difese ucraine. Attualmente, le forze russe si trovano a poche centinaia di metri dall’unica via di approvvigionamento rimasta per la città, minacciando di isolare completamente Avdiivka. La lotta casa per casa sta favorendo i russi, che ora si trovano in una posizione più protetta rispetto alla campagna aperta.
Le fonti ucraine indipendenti lanciano l’allarme sulla situazione critica della 110ma brigata, in prima linea da due anni e priva di rimpiazzi da settimane. La carenza di munizioni e le criticità nell’approvvigionamento stanno mettendo a dura prova le difese ucraine. Il presidente Zelensky si trova ad affrontare una decisione cruciale: resistere con le riserve scelte a disposizione, o rischiare la perdita di Avdiivka. La politica si intreccia con la strategia militare, poiché il destino della città potrebbe influenzare il duello tra Zelensky e il capo delle forze armate Zaluzhny, con possibili ripercussioni sul comando delle forze ucraine.
Le Implicazioni Politiche e Tattiche in Gioco
La situazione a Avdiivka si riflette direttamente sul confronto politico e militare in corso. Mentre Zelensky e Zaluzhny sono in disaccordo sulla mobilitazione di nuove truppe per fronteggiare l’aggressività russa, il Cremlino cerca di sfruttare la conquista di Avdiivka come un successo propagandistico e un trampolino per avanzare richieste diplomatiche più vantaggiose. Putin potrebbe utilizzare la presa di Avdiivka come carta vincente nella sua campagna per le presidenziali, vantandosi di aver strappato un territorio all’Ucraina. Le mosse future del presidente Zelensky saranno cruciali, poiché la sua risposta determinerà non solo il destino di Avdiivka, ma potrebbe anche influenzare il corso del conflitto nel suo complesso.