Caldo Anomalo agli Sgoccioli? Il Ritorno del Freddo è Davvero dietro l’Angolo?
In molti si stanno chiedendo se presto si raggiungerà l’epilogo di questa fase climatica calda e anomala, con il timore che il freddo possa fare il suo ritorno.
L’Italia è attualmente immersa in un periodo di temperature insolitamente elevate, con condizioni più tipiche della primavera che dell’inverno. Questo straordinario scenario è dovuto alla presenza predominante di un anticiclone potente di origine africana, soprannominato Zeus, che da diversi giorni ha drasticamente alterato il nostro clima usuale.
Situazione Attuale
Sebbene si intravedano alcune prime crepe in quest’ampio nucleo anticiclonico, all’inizio della prossima settimana non sono previsti cambiamenti significativi. Le temperature elevate continueranno a persistere soprattutto nel Sud e sulle Isole maggiori, in particolare in Sicilia, dove si prevede che i valori si manterranno intorno o superiori ai 20°C.
Anche nel Centro e in molte regioni del Nord, le temperature rimarranno inusuali per questo periodo dell’anno. Tuttavia, alcune aree della Valle Padana e le coste tirreniche centrali stanno già sperimentando la comparsa di nebbie e nuvole basse di origine marittima, che contribuiscono a mantenere le temperature più fresche a causa della minore esposizione al sole.
Primi Segnali di Cambiamento
Guardando al futuro, i primi segnali di un cambiamento termico sono attesi nella seconda metà della prossima settimana, quando l’anticiclone inizierà a indebolirsi. Questo darà il via a un peggioramento delle condizioni meteorologiche che si farà sentire già a partire dal Venerdì 9 Febbraio, per intensificarsi durante il Sabato 10 e la Domenica 11 Febbraio.
Questo cambiamento porterà a un primo calo delle temperature, seppur moderato, nelle regioni settentrionali, principalmente a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche anziché all’arrivo di aria più fredda.
Un calo termico più marcato potrebbe verificarsi nel corso della prossima settimana, a partire dalla metà di Febbraio. Al momento, tuttavia, i modelli di previsione meteorologica non indicano ancora una chiara tendenza. Pertanto, è necessario attendere ulteriori aggiornamenti per capire se ci avviciniamo effettivamente alla conclusione di questa straordinaria ondata di calore.