Violenta rissa a Modena: la cronaca dell’episodio a Corso Canalchiaro
Modena è stata teatro di un evento agghiacciante: una violenta rissa coinvolgente almeno venti individui ha scosso la tranquillità di Corso Canalchiaro. Secondo quanto riferito dai testimoni, la situazione è rapidamente degenerata quando un giovane è stato inseguito dalla folla e costretto a cercare rifugio in un negozio di alimentari. La banda, composta principalmente da tunisini, ha proseguito la sua azione criminale senza esitazione, facendo irruzione nel negozio e causando anche delle lesioni al titolare.
La violenta escalation della rissa
La situazione si è ulteriormente complicata quando la rissa si è spostata in Largo San Giacomo, coinvolgendo ulteriori partecipanti e trasformandosi in un vero e proprio caos urbano. Testimoni oculari hanno descritto scene agghiaccianti, con lanci di lattine e addirittura di cartelli stradali. Un residente ha raccontato: “Ho visto un uomo inseguire un ragazzino all’interno di un alimentari: gli ha sferrato un pugno”. Questo episodio, avvenuto intorno alle 22 in Corso Canalchiaro, ha scatenato una sequenza di eventi violenti e incontrollati.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la violenza della banda non si è fermata nemmeno all’interno del negozio di alimentari, dove hanno proseguito nell’aggressione lanciando oggetti e creando un clima di terrore. La scena si è spostata nuovamente in strada, coinvolgendo sempre più persone che si sono uniti alla rissa. Si è arrivati al punto in cui biciclette e persino mattoni sono stati impiegati come armi, mentre cartelli stradali venivano lanciati come pericolosi giavellotti.
Intervento della polizia e la fuga dei responsabili
Le immagini di un video registrato dai residenti hanno catturato l’orrore di quei momenti concitati: un giovane che cade viene preso di mira da un altro individuo, che lo colpisce ripetutamente. Nonostante l’arrivo della polizia di Stato sul posto, la banda responsabile della rissa era già riuscita a dileguarsi, lasciando dietro di sé solo il giovane che si era precedentemente nascosto nel negozio di alimentari. L’intervento delle forze dell’ordine non è riuscito a impedire la violenza e la devastazione che hanno caratterizzato questo drammatico episodio a Modena.