![Ilaria Salis: la vicenda e il rischio di una lunga condanna 1 20240204 105122](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240204-105122.webp)
Caso Salis: Ilaria rischia venti anni di carcere
Il caso di Ilaria Salis continua a tenere banco, con il rischio concreto che l’insegnante possa affrontare una condanna fino a vent’anni di carcere. Secondo quanto riportato, la vicenda ha destato particolare attenzione a livello internazionale, con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha dichiarato: “Salis deve chiedere gli arresti domiciliari in Ungheria”.
Il messaggio di Budapest e le reazioni
L’episodio ha generato una serie di reazioni contrastanti, con interpretazioni divergenti sulle possibili implicazioni. Tajani ha sottolineato che questa richiesta è un “messaggio di Budapest a tutti gli antifascisti”. Dall’altra parte, l’avvocato di Salis, Eugenio Losco, ha ribadito la volontà di continuare a chiedere gli arresti domiciliari in Italia, affermando che tale diritto spetta loro. Losco ha dichiarato: “No, continueremo a chiederli in Italia perché è un nostro diritto”.
La questione centrale che sembra sfuggire a molti è la gravità delle conseguenze per Ilaria Salis. La prospettiva di una condanna superiore a vent’anni di reclusione si basa sulle ferite riportate da alcuni neonazisti durante scontri stradali. Secondo le informazioni disponibili, le lesioni causate sarebbero state “ferite guaribili in otto giorni” in un caso, e in “5-6” in un altro.