Peggioramento autunnale tra venerdì 9 e domenica 11 febbraio: tutto confermato!
Peggioramento autunnale è quanto atteso per la seconda parte della settimana in corso, con una certezza che si sta consolidando sempre di più. Le previsioni meteo indicano un cambiamento significativo che avrà il suo culmine tra venerdì 9 e domenica 11 febbraio. Secondo gli esperti, il limite della neve sulle Alpi supererà i 1700 metri, con un calo previsto solo verso la fine dell’evento perturbato.
Il quadro termico previsto per questo peggioramento autunnale sarà caratterizzato da temperature dal chiaro stampo autunnale. Al sud si prevede un clima molto mite, al centro una mitezza diffusa, mentre al nord le temperature saranno relativamente fredde ma non eccessive. La quota neve si posizionerà tra i 1600 e i 2000 metri, con un calo atteso nel corso della giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica. Le precipitazioni si concentreranno soprattutto sulle Alpi, la Liguria, le alte pianure settentrionali e le regioni tirreniche, con quantità minori sul versante adriatico.
Quadro termico e variazioni previste
Le temperature attese a 1500 metri di quota per la notte di sabato saranno indicatori chiave per monitorare l’evoluzione del clima durante questo peggioramento autunnale. L’attendibilità delle previsioni è molto alta, stimata intorno al 90%. Si prevede un calo della quota neve nella fase finale dell’evento, con un abbassamento previsto fino a 900-1000 metri sulle Alpi occidentali e tra 1000 e 1200 metri sulle Alpi centro-orientali. Questo sarà possibile grazie all’arrivo di aria più fredda da ovest, portando un cambiamento netto nelle condizioni atmosferiche.
Il maltempo che si profila all’orizzonte è destinato a portare una svolta nelle temperature e nei regimi di precipitazioni, con un impatto significativo su diverse regioni del territorio. Gli ultimi aggiornamenti meteo confermano l’avvicinarsi di un periodo di instabilità atmosferica che coinvolgerà principalmente le zone settentrionali e centrali del paese. La popolazione è caldamente invitata a seguire attentamente le previsioni e ad adottare le dovute precauzioni per affrontare al meglio le conseguenze di questo repentino cambiamento climatico.