Violenza di gruppo su una 13enne a Catania
Violenza di gruppo ha scosso la tranquilla città di Catania, dove una tredicenne è stata vittima di un atroce abuso. L’incidente ha avuto luogo nei bagni pubblici dei giardini comunali della Villa Bellini, mentre la giovane si trovava in compagnia del suo fidanzato diciassettenne. Sette individui li hanno circondati, minacciati e poi perpetrato l’orrendo atto, con il fidanzato della vittima costretto a restare impotente mentre due del gruppo abusavano della ragazza, mentre gli altri cinque assistevano.
Fermati sei sospettati, un settimo irreperibile
La situazione ha preso una svolta importante con le Procure distrettuale e dei minorenni che hanno agito prontamente, ordinando il fermo di sei sospettati coinvolti nell’incidente. Tuttavia, un settimo membro del gruppo risulta attualmente irreperibile. Secondo le informazioni disponibili, tutti i sospettati sono di nazionalità egiziana, con tre di loro che risultano non ancora maggiorenni, incluso il membro attualmente irreperibile.
Le autorità hanno mossa l’accusa di violenza di gruppo aggravata nei confronti di una minore di 14 anni, evidenziando la gravità e la complessità di questa vicenda. I due fidanzati hanno avuto il coraggio di denunciare immediatamente l’accaduto, permettendo l’identificazione dei sette indagati e l’avvio delle indagini necessarie per fare luce su questa terribile vicenda.