La giornata di Pasquetta si presenta con un meteo capriccioso su gran parte dell’Italia, segnata da una nuova ondata di maltempo che, dopo aver colpito il Nordovest nella serata di domenica, continua a portare instabilità anche nelle regioni centrali e in parte del Sud. Questo episodio, l’ultimo di una serie che ha caratterizzato il periodo pasquale, è causato dall’arrivo di una intensa perturbazione atlantica, la terza in poco tempo, che ha già lasciato segni evidenti sul territorio con rovesci, temporali, e addirittura nevicate sulle Alpi a quote relativamente basse per il periodo.
Il punto sul Nord Italia
Al Nord, la giornata inizia con condizioni di instabilità o maltempo, soprattutto su centro-est Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, medio-alto Veneto e alto Friuli, dove non si escludono rovesci, temporali e locali grandinate. La situazione migliora leggermente nel resto dei settori, anche se l’Emilia Romagna potrebbe ancora assistere a piovaschi sparsi. Nel pomeriggio, l’instabilità si concentrerà principalmente tra Lombardia, Triveneto, con fenomeni più isolati su Liguria e Emilia Romagna. Particolarmente a rischio di forti fenomeni sono le zone delle Dolomiti e del Friuli. La serata dovrebbe portare ampie schiarite un po’ ovunque, fatta eccezione per qualche rovescio residuo tra Lombardia e Triveneto.
Centro e Sud: le condizioni meteo
Al Centro, la situazione è instabile soprattutto in Toscana, con rovesci e locali temporali che nel corso del pomeriggio e della sera si estenderanno a Marche, Umbria, Lazio e zone interne dell’Abruzzo. Il miglioramento è previsto tra la serata e le prime ore della notte. Al Sud, una fugace instabilità interessa la Sardegna con qualche veloce piovasco, seguito da un rapido miglioramento nel corso del pomeriggio. Le restanti aree meridionali godono di condizioni soleggiate, sebbene con un aumento delle nubi dal pomeriggio in Campania e una tendenza a piogge isolate prima della sera che si estenderà fino al Molise e le interne pugliesi.
Le temperature, in calo al Centro, rimangono elevate al Sud. Si registrano venti forti di provenienza meridionale e mari molto mossi o agitati, con possibili mareggiate.
Tornadi in Italia: una realtà non trascurabile
Il contesto meteorologico attuale richiama l’attenzione non solo sulle immediate previsioni ma anche sulla presenza di fenomeni estremi in Italia, come i tornado, la cui forza può eguagliare quella dei più violenti ‘cugini’ americani, inclusi i casi di EF5. Le regioni più esposte a questi fenomeni, nonché i periodi di maggiore attività, sono un monito a non sottovalutare l’importanza di una corretta informazione e preparazione di fronte a eventi meteorologici severi.
La situazione di instabilità che caratterizza questa Pasquetta è quindi un promemoria della variabilità e talvolta severità del clima in Italia. Dopo l’ultima perturbazione prevista, si attende una rimonta anticiclonica che dovrebbe portare a un ritorno a condizioni meteorologiche più stabili e miti, sancendo il termine di un periodo particolarmente instabile che ha segnato le festività pasquali. La previsione di un calo termico che si propagherà entro la fine della giornata anche al Sud conferma l’ingresso in una fase meteorologica differente, con l’attesa di un clima più conforme alla stagione.