A Torino: Ondata di Aggressioni agli Operatori Sanitari
In un’analisi recente condotta all’interno dell’Asl Città di Torino nel 2023, è emerso un dato allarmante: ben 133 aggressioni sono state segnalate, coinvolgendo principalmente medici e infermieri, con una netta prevalenza di donne tra le vittime. Questi attacchi, sia fisici che verbali, rappresentano una minaccia costante per coloro che operano nel settore sanitario.
Secondo quanto riportato, la situazione potrebbe essere ancora più grave dato che molti episodi non vengono neppure segnalati, lasciando intravedere un quadro più cupo di quello ufficialmente documentato.
Giornata Nazionale di Sensibilizzazione contro la Violenza
Oggi è la “Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari”. In questa giornata particolare, gli Ordini territoriali delle professioni sanitarie e socio-sanitarie si sono uniti per redigere un documento congiunto che punti i riflettori sul fenomeno della violenza nei confronti degli operatori, un problema che richiede un’immediata azione e attenzione da parte di tutti.
Il documento redatto da questo gruppo di lavoro mira a supportare gli operatori sanitari e sociali, offrendo non solo un sostegno psicologico individuale, ma anche proponendo soluzioni per ridefinire e ristrutturare l’attività lavorativa. L’obiettivo principale è preservare la salute mentale e il benessere dei professionisti della salute, proteggendoli da situazioni che potrebbero demotivarli e spingerli ad abbandonare la professione. È cruciale sottolineare che difendere il personale sanitario significa difendere l’intero sistema sanitario, un pilastro fondamentale che suscita ammirazione in altri Paesi nonostante le sfide affrontate.