Evasione Fiscale tra Influencer: La Versione di Gianluca Vacchi
Gianluca Vacchi, noto imprenditore e influencer, si trova al centro di polemiche riguardanti accuse di evasione fiscale legate alla sua attività online. In risposta a tali contestazioni, Vacchi ha dichiarato al Giornale di aver ricevuto una contestazione dalla Guardia di Finanza per un presunto occultamento di redditi pari a 7 milioni di euro. Tuttavia, l’imprenditore bolognese ha chiarito che la questione riguardava in realtà dei finanziamenti effettuati dalla sua holding a se stesso, considerati dalla Guardia di Finanza come dividendi.
Secondo Vacchi, l’accertamento fiscale non si configura come evasione, bensì come una divergenza interpretativa sulla contabilizzazione fiscale di alcune voci. Ha sottolineato che le attività contestate non sono legate ai social media, ma a transazioni finanziarie passate, avvenute tra il 2017 e il 2019. In merito a ciò, l’imprenditore ha pagato 6 mila euro come risoluzione della controversia, accettando di considerare quei finanziamenti come dividendi.
Attività da Influencer di Gianluca Vacchi
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, Vacchi ha precisato che la sua presenza come influencer online non costituisce la principale fonte di guadagno. In un periodo di circa dieci anni, l’imprenditore ha affermato di aver ottenuto profitti significativi solo da poche collaborazioni pubblicitarie. Tra queste, ha citato uno spot per la Seven Up, uno per la Banca Nazionale di Georgia e un terzo per un noto marchio di caffè russo.
Il noto imprenditore ha sottolineato che non vede i social media come un mezzo principale per generare reddito, ma piuttosto come un canale per esplorare nuove opportunità e divertirsi. Vacchi ha evidenziato che la sua principale attività economica è legata alla gestione e agli investimenti del patrimonio derivante dalla vendita delle azioni dell’azienda di famiglia, di cui era azionista.
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