Candidati elezioni Abruzzo: Marco Marsilio e Luciano D’Amico
Domenica prossima 10 marzo si vota in Abruzzo per l’elezione del presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio regionale. In corsa per la presidenza ci sono solo due candidati: il governatore uscente Marco Marsilio per il centrodestra, e Luciano D’Amico appoggiato dal cosiddetto campo largo, l’alleanza di centrosinistra che va dal Pd al Movimento 5 Stelle, fino all’ex Terzo Polo di Azione e Italia Viva.
Marco Marsilio: Il candidato del centrodestra
Marco Marsilio, 56 anni, è il candidato della coalizione di centrodestra, che comprende Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Marsilio è inoltre sostenuto dall’Unione di centro (Udc) e dalla lista civica “Marsilio presidente”.Marsilio è un esponente di primo piano di Fratelli d’Italia che ha un importante bacino elettorale in Abruzzo. La stessa Giorgia Meloni ha sottolineato il sostegno del partito nella regione, dove FdI ha ottenuto risultati significativi. Tuttavia, la mancata residenza in regione potrebbe rappresentare un ostacolo per Marsilio, che ha ammesso di vivere a Roma e di pendolare tra la Capitale e l’Abruzzo.
Luciano D’Amico: Il candidato del centrosinistra
Lo sfidante di Marsilio è Luciano D’Amico, sostenuto da un’ampia coalizione di centrosinistra formata da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione, e altre liste. Classe 1960, D’Amico è un economista nato a Torricella Peligna, in provincia di Chieti. Ha trascorso alcuni anni come rettore dell’Università di Teramo. Nonostante il suo impegno e il supporto di diverse personalità politiche di rilievo, D’Amico ha scelto di concludere la campagna elettorale senza la presenza dei leader sul palco. La neopresidente della Sardegna, Alessandra Todde, è stata invitata a svolgere un ruolo chiave come testimonial durante gli ultimi eventi di campagna.