Un Eroe della Solidarietà perduto in un Tragico Incidente in Moto
Luca Falcon, 35 anni, originario di Verona, ha perso la vita in un tragico incidente stradale in Angola. Luca, insieme alla moglie Giulia Trabucco, aveva fondato nel 2020 l’associazione no-profit ‘Karma on the road’, dedicata alla raccolta e redistribuzione di protesi usate per aiutare persone amputate nei paesi del terzo mondo, in particolare bambini africani vittime delle guerre. Il suo impegno e la sua dedizione lo hanno reso un punto di riferimento per chiunque cercasse sostegno e solidarietà in situazioni di difficoltà.
L’incidente, avvenuto mentre attraversava l’Africa in moto, ha sconvolto non solo la comunità locale ma anche coloro che hanno avuto modo di conoscere la sua storia di resilienza e altruismo. Luca, già vittima di un grave incidente nel 2016 che gli aveva causato la perdita di una gamba, aveva trasformato la sua sofferenza in un’opportunità per aiutare gli altri, dimostrando un coraggio e una determinazione straordinari. La notizia della sua morte ha generato un profondo cordoglio tra coloro che lo conoscevano e che avevano beneficiato della sua generosità.
Lutto nel Veneto per la Scomparsa di un Eroe della Solidarietà
Le parole di cordoglio e ammirazione per Luca Falcon non si sono fatte attendere. Il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha espresso il suo dolore per la perdita di Luca, definendolo ‘un uomo coraggioso che ha messo la sua forza al servizio degli altri’. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme nella comunità e nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
Anche il Presidente del Veneto, Luca Zaia, ha voluto rendere omaggio a Luca Falcon, sottolineando il suo impegno senza riserve verso i più deboli e oppressi. Il Veneto piange la perdita di un eroe della solidarietà, un uomo che ha dedicato la sua vita a fare del bene e a diffondere speranza tra coloro che si trovavano in situazioni di difficoltà. La morte di Luca Falcon rappresenta una grave perdita non solo per la sua famiglia e i suoi amici, ma per l’intera comunità internazionale che ha beneficiato del suo nobile lavoro e della sua generosità.