Morta Claudia Fiaschi: Addio a una Guida del Terzo Settore
Claudia Fiaschi, figura di spicco nel mondo cooperativo e nel non profit in Italia, è venuta a mancare all’età di 59 anni a causa di una malattia improvvisa. Il suo contributo come guida storica del Terzo Settore e del mondo cooperativo è stato di fondamentale importanza. Claudia era considerata un punto di riferimento per molte persone, incluso il Corriere Buone Notizie, sin dalla sua creazione. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e lavorare con lei.
Un’Eroe del Terzo Settore
Le parole di Claudia risuonano ancora nelle menti di coloro che l’hanno conosciuta da vicino: «Ho avuto una vita piena, sono stata fortunata perché ho potuto fare moltissime cose e raccogliere molte soddisfazioni». La sua vita è stata caratterizzata da passione, impegno e generosità, tratti che l’hanno contraddistinta come una professionista di grande valore. Il suo ruolo nella costruzione e nell’evoluzione di Buone Notizie non può essere sottovalutato, poiché ha contribuito significativamente a dare visibilità al Terzo Settore e a rompere gli schemi autoreferenziali che talvolta lo limitano.
Claudia Fiaschi ha lasciato un segno tangibile nel mondo editoriale e nel settore non profit. La sua partecipazione attiva e il suo impegno costante hanno ispirato molte persone e istituzioni. Il Terzo Settore perde oggi una delle sue risorse più preziose, ma il suo lascito di conoscenze e valori continuerà a vivere attraverso coloro che hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino. La redazione di Buone Notizie e la direzione del Corriere della Sera esprimono il loro cordoglio alla famiglia di Claudia, consapevoli dell’importanza del percorso condiviso insieme.