![Riconoscimento Maternità Non Biologica a Padova: Decisione Storica del Tribunale 1 20240305 152153](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240305-152153.webp)
Padova: Riconosciuta la Maternità Non Biologica nei Certificati di Nascita
Il tribunale di Padova ha emesso una decisione storica riconoscendo la validità degli atti di nascita che includono il nome della madre non biologica. I ricorsi del pubblico ministero che miravano a cancellare tali registrazioni sono stati giudicati inammissibili. Secondo il tribunale, per contestare l’iscrizione dell’ufficiale di stato civile, sarebbe necessario intraprendere azioni di status più complesse come le azioni con rito ordinario. Inoltre, il tribunale ha sottolineato la piena legittimità del sindaco di Padova come ufficiale di governo nel partecipare a tali procedimenti giudiziari, affermando la possibilità del Comune di avvalersi dell’Avvocatura Civica per la rappresentanza legale.
Reazioni e Commenti delle Autorità Locali e Nazionali
Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha accolto favorevolmente questa decisione, affermando: “Un passo avanti importante per le bambine e i bambini e per le loro mamme, oggi vince l’amore e l’interesse primario delle piccole e dei piccoli”. Giordani ha enfatizzato il suo impegno a agire in base alla coscienza e ai principi costituzionali, sottolineando l’importanza di garantire pari opportunità per tutti i minori. Ha inoltre espresso la speranza che il Parlamento agisca prontamente per colmare il vuoto normativo e proteggere queste famiglie, ringraziando la Procura e lodando il lavoro dell’Avvocatura Civica del Comune di Padova.
Da parte sua, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha commentato positivamente sulle decisioni del tribunale di Padova, evidenziando che la tutela delle famiglie omogenitoriali è un passo avanti importante. Schlein ha sottolineato la responsabilità politica del Parlamento nel rispondere alla chiamata della Corte costituzionale per garantire pari dignità a tutte le famiglie. Ha citato l’iniziativa legislativa del Partito Democratico e di altre forze di opposizione come passi positivi verso il riconoscimento dei diritti delle famiglie omogenitoriali. Ha infine sollevato la questione su come il governo guidato da Giorgia Meloni intenda affrontare questa sfida e se si allineerà agli standard europei in materia di diritti familiari.