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La tempesta del secolo: il Genoa low colpisce l’Italia settentrionale
Le previsioni meteo per i prossimi giorni prevedono un’eccezionale ondata di maltempo che potrebbe portare alla nevicate più forti degli ultimi 20 anni in alcune zone del Piemonte settentrionale e della Valle d’Aosta orientale. Secondo il meteorologo Mattia Gussoni, si potrebbero registrare fino a 150 centimetri di neve in un solo giorno, rendendo questa situazione una delle più gravi degli ultimi decenni.
Un fenomeno atmosferico straordinario
La causa di questa intensa perturbazione è da attribuire a un particolare flusso di aria instabile nordatlantica proveniente dalla Porta del Rodano in Francia. Questo flusso causerà la formazione di un’area di bassa pressione sul Mar Ligure, generando il noto fenomeno meteorologico conosciuto come ‘Depressione ligure’ o ‘Genoa low’. Questa condizione è strettamente legata all’orografia del territorio e al flusso di aria instabile proveniente dall’Atlantico.
Il Genoa low porterà correnti di aria umida di scirocco verso le Alpi del Piemonte e della Valle d’Aosta, provocando nevicate abbondanti che potrebbero depositare fino a 150 centimetri di neve in sole 24 ore sopra i 1.200-1.300 metri di quota. Questo evento eccezionale è atteso soprattutto per la giornata di domenica 3 marzo, coinvolgendo anche il Triveneto e, nel pomeriggio, la Toscana e la Sardegna.
Prospettive future e allerta meteo
Per lunedì 4 marzo, le previsioni indicano ancora piogge diffuse al Centro Nord, con un miglioramento temporaneo atteso per martedì, prima dell’arrivo di un nuovo ciclone proveniente da Occidente. Secondo gli esperti, le precipitazioni saranno più frequenti al settentrione e sul versante tirrenico, con fenomeni meteorologici attesi per almeno 6-7 giorni successivi. Questo scenario allarma le autorità competenti e la popolazione, che si prepara all’arrivo di una tempesta che potrebbe causare disagi e danni significativi nelle zone colpite.